Abbiamo bisogno di uomini ricchi di umanità

14.26ftFestaSanPaternianoSan Paterniano, Patrono della Città di Fano e della Diocesi viene raffigurato, nelle pitture, come il Vescovo a cui viene offerta in dono la città perché se ne prenda cura. Per questo oso rivolgere una riflessione e un pensiero di affetto ai responsabili di tutta la Città e alla Diocesi.

Una crescita di potere richiede parallelamente una crescita di saggezza. Intendo con saggezza una coscienza rivolta con comportamenti misurati, buoni e positivi. Se chi detiene il potere è saggio, questo produce negli altri sicurezza. L’elemento umano è quindi decisivo: se l’uomo è intelligente, maturo e responsabile, il potere produrrà il bene dell’uomo, ma se l’uomo sarà stupido o immaturo o irresponsabile correremo rischi gravi.

Tutto questo per dire che abbiamo bisogno di uomini ricchi di umanità e quindi di senso morale. L’uomo etico trova dentro di sé le motivazioni per agire bene, si vergognerebbe se dovesse ammettere di aver ingannato deliberatamente gli altri, di aver cercato un interesse personale facendolo passare per interesse di tutti. Se il numero delle persone responsabili aumenta, il clima sociale diventa più corretto. Purtroppo ci troviamo a dover operare con un’etica debole, un’etica troppo facilmente piegabile all’interesse personale del momento, alle pressioni sociali, alle deformazioni medianiche, alle emozioni superficiali. Abbiamo bisogno di un’etica forte, che permetta di giungere a un giudizio morale col massimo di oggettività e di coerenza.

Una sorgente dell’agire morale è la religione. La religione, beninteso, non si identifica con l’etica: ma la religione offre all’uomo un modo di incontrare Dio e, attraverso lui, la realtà del mondo che necessariamente genera un comportamento etico.

In particolare il cristianesimo si presenta come fede nell’amore di Dio per ogni uomo; è evidente che chi crede nell’amore di Dio non può non aprirsi all’amore del fratello. Sarebbe del tutto incoerente riconoscere che io ama la persona che io ho davanti e rifiutarmi di amarla io stesso; se mi sta a cuore il rapporto con Dio, sono costretto a cercare il rapporto con l’altro.

Fondamentalmente la religione, ogni religione, immette nella vita dell’uomo un’energia che lo porta a fare del bene agli altri e a evitare di fare loro male volontariamente.

Per questo faccio fatica a capire certe animosità nei confronti della religione quasi fosse utile eliminarla per rendere l’uomo più buono. Ritornando su me stesso e sul ruolo che la religione ha avuto nella mia vita non posso che riconoscerlo positivo, umanizzante.

Chi è davvero consapevole della sua dignità di persona umana, non agisce alla leggera, non compie atti senza verificarne la qualità, non offende gli altri e non diminuisce la vita degli altri per affermare se stesso. Si chiede sempre, infatti, se la scelta che sta facendo aiuti o ferisca gli altri, consolidi o sfilacci il tessuto sociale che lo lega a tutti gli uomini.

Solo da coscienze etiche mature può venire una speranza per il futuro. A formare coscienze simili deve impegnarsi la nostra società: i genitori, innanzitutto e gli educatori. Ma è una responsabilità che coinvolge proprio tutti: le persone che operano nell’economia, nella politica, nella chiesa, nella comunicazione.

Non si può cercare solo il trionfo dei propri interessi e la difesa del proprio benessere e sperare, nello stesso tempo, nella diffusione di una coscienza etica; non si può avere una società umana se le coscienze delle persone sono deformate.

Tocca a noi scegliere se pagare il prezzo necessario per costruire una società giusta o accontentarci di una società falsa, che promette fortuna a tutti, ma la dà a pochi.

 

 

Programma della Festa di San Paterniano

Triduo di preparazione – dal 7 al 9 luglio

ore 18             canto del Vespro
ore 18.30         Santa Messa presieduta da don Marco Presciutti, Vicario per la Pastorale
La Basilica rimarrà aperta fino alle ore 23 per la visita e la preghiera al Patrono

giovedì 9 luglio
dalle ore 18.30 #unpatronoperigiovani…serata per ragazzi e giovani

venerdì 10 luglio – Festa del Santo Patrono San Paterniano
orari Sante Messe: ore 7.00-8.00-9.00-10.30-17.00-18.30-21.15
ore 10.30         Solenne Pontificale presieduto dal card. Edoardo Menichelli, arcivescovo Metropolita di Ancona-Osimo e presidente della Conferenza Episcopale Marchigiana
ore 21.15         Santa Messa presieduta dal Vescovo Armando. Al termine, concerto itinerante del complesso bandistico “Città di Fano” diretto dal M° Andrea Graganti dalla Basilica di San Paterniano a Piazza XX Settembre
ore 22.30         Tombola di San Paterniano in Piazza XX Settembre

sabato 11 luglio
ore 18.30         Santa Messa secondo le intenzioni dei benefattori della festa

Dal 5 al 10 luglio mercatino di beneficenza curato dall’Ordine Francescano Secolare di San Paterniano in favore delle Missioni dei Frati Cappuccini

 

VII PELLEGRINAGGIO A PIEDI
Dalla Grotta di San Paterniano al Santuario del Patrono

FANO – Domenica 12 luglio è in programma il VII Pellegrinaggio a piedi dalla Grotta di San Paterniano al Santuario del Patrono.

Programma:
ore 16 ritrovo presso la Grotta. Santa Messa. Partenza per il Pellegrinaggio
ore 20 arrivo al Santuario e preghiera al Patrono (ristoro per tutti i partecipanti)

Alle ore 15.30 partirà un pullman (gratuito) dal parcheggio degli ex carri del carnevale diretto alla Grotta di San Paterniano (solo andata).