“Dopo il professor Stefano Zamagni e la professoressa Sabrina Bonomi, proseguiamo gli incontri della Scuola di formazione all’impegno sociale e politico con un altro professore della Scuola di Economia Civile, Ivan Vitali”. Con queste parole Gabriele Darpetti, direttore dell’Ufficio diocesano per i Problemi sociali e il Lavoro, ha introdotto il terzo incontro di quest’anno.
Ivan Vitali, leggendo alcuni articoli della Costituzione Italiana, ha presentato ai tantissimi presenti il tema della serata: il lavoro in Italia. Partendo quindi dalla nostra storia e anche dalla sua esperienza di missionario laico nelle favelas del Brasile, ha evidenziato come qualsiasi lavoro è un donarsi, è donare se stesso, le proprie competenze e passioni per un bene comune.
Inoltre, stimolato dalla curiosità dei giovani presenti, il professor Vitali ha posto una domanda: “Il nostro lavoro è civile o incivile?” mostrando poi anche i dati ISTAT su disoccupazione, incidenti sul lavoro e mortalità sottolineando come il creare condizioni favorevoli nel luogo di lavoro vada a vantaggio di tutti. Ha proseguito affermando l’importanza che ha un imprenditore di far incontrare le domande con l’offerta cogliendo l’attualità del nostro tempo e la creatività dei giovani. Creare quindi condizioni favorevoli, un clima relazionale e un’equità tra i lavoratori sono state tutte questioni trattate dal professor Ivan Vitali che hanno stimolato domande e curiosità dai partecipanti presenti. Il professore ha terminato il suo intervento sottolineando la necessità di generare impiego che è capace così di generare lavoro, formare competenze e creare una logica più fluida del lavoro.
Il prossimo appuntamento con la Scuola di formazione all’impegno sociale e politico è in programma venerdì 20 novembre sempre alle ore 17.30, con un Workshop guidato da Alberto Frassineti dal titolo “Lavoro e cooperazione”.
Michele Montanari
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