Giovedì 23 aprile, la nostra Diocesi ha celebrato la 52° Giornata Mondiale per le Vocazioni con una veglia di preghiera presieduta dal Vescovo Armando nel monastero delle monache benedettine di Rosciano. Un bel gruppo di giovani, provenienti da varie parti della Diocesi, si è ritrovato nel piazzale della chiesa parrocchiale di Rosciano accolto dal Vescovo e da alcuni sacerdoti e religiosi. “E’ bello con te…” è stato lo slogan che ci ha accompagnato riassumendo il tema di quest’anno che descrive ogni vocazione come occasione di essere toccati dalla bellezza di Dio che opera meraviglie in ognuno di noi. Durante il cammino verso il monastero, abbiamo ascoltato una bella storia di chiamata e risposta, raccontando la vicenda di don Salvatore Mellone, sacerdote pugliese ordinato da pochi giorni nonostante sia un malato terminale. E’ stato per lui il coronamento di un sogno inseguito da sempre, una gioia immensa pur nella consapevolezza di una fine imminente. E poi il silenzio lungo la salita del monastero, alla luce delle fiaccole, ascoltando la bellezza di Dio che parla al nostro cuore. Un silenzio profondo che ci ha, poi, introdotto alla veglia vera e propria toccati dalla bellezza di Dio nell’ascolto della Parola e nell’Adorazione eucaristica. Commentando il racconto evangelico dei discepoli di Emmaus, il Vescovo Armando ci ha invitato a contemplare il Crocifisso risorto per capire pienamente cosa significa essere discepoli. Qualunque sia la nostra vocazione, infatti, non si può mai prescindere dall’incontro con il Risorto che scalda il nostro cuore con la sua presenza nella nostra vita. Infine la preghiera proposta dalle monache ci ha raccontato la bellezza della perseveranza nella risposta alla chiamata di Dio che sceglie ognuno di noi al servizio del suo regno.
don Filippo Fradelloni
Direttore Centro diocesano per le Vocazioni