Padri: testimoni del dono, ricercatori di Dio

16.10ftPadriSpicelloSabato 12 marzo, alla presenza del vescovo Armando, si è tenuto al Santuario San Giuseppe di Spicello il secondo incontro diocesano per i padri, organizzato dall’Ufficio Diocesano di Pastorale Familiare.
Relatore dell’incontro Silvio Cattarina, presidente della Comunità L’Imprevisto di Pesaro che opera a favore dei giovani con problemi legati alla tossicodipendenza. “L’affetto non è l’elemento più importante dell’Amore – ha detto Cattarina – ma nella vita occorre saper rispondere a una chiamata, ognuno di noi è prezioso, unico in tutto l’universo!”. Non dobbiamo pensare che per essere qualcuno occorra essere al top su mille cose, la vita ci chiede di essere bravi su una sola cosa: avere il cuore grande! Tutto ciò che cerchiamo arriverà in funzione di questo grande cuore capace di ricercare Dio. Un Padre oggi deve saper dire sempre, nel tempo, la stessa cosa ai figli, deve saper comunicare l’essenziale, deve saper parlare per conto di qualcun’altro ovvero di Dio Padre. Il dramma dei giovani oggi è il pensare di poter fare da soli, di bastare a se stessi; pensano di essere al mondo inutilmente si sentono soli e non ascoltati. Nella Vita c’è un fuoco inestinguibile, un’acqua che zampilla in eterno, a questa dobbiamo portare i nostri figli, diamo loro degli orizzonti alti senza concedere troppe libertà, la libertà infatti va conquistata. Si è liberi se si comprende che si è venuti al mondo per un grande motivo: cercare Dio! Questa ricerca non può e non deve essere fatta dai genitori per conto dei figli, ma i padri devono indicare come loro stessi hanno fatto per ricercarla senza mai sostituirsi, dobbiamo dire ai nostri ragazzi che c’è un fuoco sempre acceso, il fuoco della vita che è inestinguibile. La forza per affrontare la vita non va cercata dentro di noi ma viene da fuori, la nostra forza è limitata e proprio per superare questo limite che a volte i ragazzi arrivano all’uso delle droghe che annebbiano, offuscano, fanno credere di essere onnipotenti. La vita è semplice, basta essere portati, basta seguire ….basta avere un desiderio grande. La colpa del disorientamento dei figli – ha concluso Silvio Cattarina – è dei padri che non comunicano l’entusiasmo di essere dentro Dio, il compito del padre è annunciare il bello che c’è ai propri figli, annunciare una grande gioia senza cadere nella tentazione di giudicarli per la loro presunta lontananza da Dio.

Marco Gasparini

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