Uomo sorridente e “curioso”

Il 13 novembre 2016 fra Massimiliano Pantanetti, frate minore cappuccino e sacerdote, dal 2013 al Convento dei Cappuccini di Fossombrone, all’età di 91 anni è tornato alla Casa del Padre. “Era una persona con cui si stava bene insieme”, ha detto il Ministro provinciale dei Cappuccini delle Marche, fr. Marzio Calletti, al termine della celebrazione esequiale. E ha aggiunto, citando Sant’Agostino: “Signore, non ti chiediamo perché ce l’hai tolto, ma ti ringraziamo per avercelo dato”.” Credo che nessuno possa dire di ricordarlo incupito o amareggiato – ricordano i frati cappuccini di Fossombrone –  Il suo sorriso ha illuminato, a sua volta, i volti delle persone che lo incontravano, prima di tutti i frati delle fraternità dove lui ha dimorato. Questa sua nota caratteristica lo ha reso autentico uomo di fraternità, nello stile tipico del frate minore cappuccino. Andando da lui si era sicuri di passare dei bei momenti di serenità. Ilare e giocoso era sempre ben disposto a stare allo scherzo, ricevuto o fatto agli altri, e quasi sempre aveva la battuta pronta per ogni evenienza. Era anche animato da una vivida e sana curiosità per tutto ciò che accadeva, nella vita della Provincia dei frati come anche in quella della Chiesa locale e universale, e, nello stesso tempo, nutriva grande interesse per tutto ciò che accadeva nel mondo. Con lui si poteva affrontare qualsiasi argomento: dalla spiritualità alla pastorale, dallo sport alla politica. Scherzosamente dicevamo che se si voleva essere informati sulle notizie dell’ultima ora bisognava ricorrere a lui perché sarebbe stato sicuramente preparato in merito”.