“Chi è a servizio della gente deve avere un surplus di umanità”

“Voi siete gli strumenti civili della vera giustizia ma ricordatevi sempre di coltivare il bene in voi stessi”. Queste le parole del Vescovo nell’omelia della Santa Messa celebrata in Cattedrale in occasione del 156esimo anniversario del Corpo di Polizia Municipale di Fano guidato dalla nuova comandante Anna Rita Montagna.
Riflettendo sulle Letture del giorno il Vescovo Armando ha posto l’accento sul corpo e le membra. “Il nostro sforzo è quello di essere membra attive, sentire il dovere di essere un corpo dove tutto converge al bene di tutti. Ogni istituzione pubblica – ha evidenziato il Vescovo entrando nel merito della ricorrenza della Polizia Municipale – ha il dovere di fare del bene alla città, ma per fare questo prima di tutto bisogna stare bene con se stessi, in pace con la propria vita. La Polizia Municipale deve stare bene con se stessa per poter fare del bene alla città perché non è sempre facile fare bene il bene. Occorre valorizzare le persone, avere una corretta coscienza e una corretta stima reciproca”.
Rivolgendosi al Corpo di Polizia Municipale il Vescovo ha augurato di stare bene nella propria divisa e nell’appartenenza alla comunità civile. “Chi è a servizio della gente deve avere – ha sottolineato il Vescovo – un surplus di umanità. Il Buon Dio vi dia pace, serenità, tanto amore per la città, ma anche una fede robusta per essere credenti credibili e contenti perché fate un bene sommo per la città”.