“Generazioni in ecstasy. La comunicazione distorta del pericolo” entra nelle scuole

15.39ftGenerazioniEcstasyDonOrione“Generazioni in ecstasy. La comunicazione distorta del pericolo” entra nelle scuole del nostro territorio. Dopo il convegno dedicato ai giovani e alle nuove droghe, tenutosi il 18 settembre allo Chalet del Mar al quale avevano partecipato circa una settantina di persone, l’Ufficio Comunicazioni Sociali della Diocesi di Fano Fossombrone Cagli Pergola, con il patrocinio dell’Assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Fano, ha pensato di dare un seguito a quell’appuntamento che ha visto la partecipazione di numerosi relatori provenienti da diversi settori, e di dare la possibilità agli studenti degli istituti fanesi di approfondire questa tematica, quella della droga, che è tornata prepotentemente alla ribalta delle cronache.

Giovedì 29 ottobre, presso l’aula magna dell’ITI Don Orione di Fano, grazie alla disponibilità dell’istituto scolastico e di alcuni dei relatori presenti alla tavola rotonda dello scorso 18 settembre, è stato riproposto, per gli studenti dell’istituto, il convegno sui giovani e le nuove droghe. L’incontro, che ha avuto una durata di circa due ore a cui hanno preso parte circa un centinaio di studenti, ha suscitato molto interesse fra i ragazzi tanto che, fin da subito, sono stati coinvolti in un vero e proprio dibattito con i relatori della mattinata, il luogotenente dei Carabinieri di Fano Antonino Barrasso, Marco Battini coordinatore del coordinamento Unità di Strada Regione Emilia Romagna, il dottor Cesare Grianti responsabile del laboratorio di tossicologia Area Vasta 1, la psicologa della comunità nuove dipendenze di Fenile di Fano – coop IRS L’Aurora Alessia Guidi, il dj di fama nazionale e produttore musicale Frankie P.

Intervenuta, all’incontro, anche l’assessore alle Politiche Giovanili Caterina Del Bianco la quale ha sottolineato l’importanza di informare i giovani sugli effetti devastanti di ogni tipo di dipendenza.

Gli studenti hanno mostrato grande attenzione verso queste tematiche e hanno posto molte domande ai relatori presenti. “È stato un bel momento – ha sottolineato Enrica Papetti direttore dell’Ufficio diocesano per le Comunicazioni Sociali – di incontro e di confronto con i ragazzi e con il mondo della scuola. Le loro domande hanno permesso ai relatori di approfondire una tematica che purtroppo continua a tenere banco sulle pagine della cronaca nera”.

Soddisfatto della mattinata anche il dirigente scolastico professor Roberto Giorgi il quale ha ringraziato tutti per questo interessante momento di formazione.

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