GIUBILEO

«Spes non confundit», «la speranza non delude» (Rm 5,5). La speranza è anche il messaggio centrale del prossimo Giubileo, che secondo antica tradizione il Papa indice ogni venticinque anni. Penso a tutti i pellegrini di speranza che giungeranno a Roma per vivere l’Anno Santo e a quanti, non potendo raggiungere la città degli apostoli Pietro e Paolo, lo celebreranno nelle Chiese particolari. Per tutti, possa essere un momento di incontro vivo e personale con il Signore Gesù, «porta» di salvezza (cfr. Gv 10,7.9); con Lui, che la Chiesa ha la missione di annunciare sempre, ovunque e a tutti quale «nostra speranza» (1Tm 1,1). (Dalla Bolla di Indizione)

 

 

 

CHIESE GIUBILARI

Le chiese giubilari presenti in Diocesi sono oasi di spiritualità dove ristorare il cammino della fede e abbeverarsi alle sorgenti della speranza, anzitutto accostandosi al Sacramento della Riconciliazione, insostituibile punto di partenza di un reale cammino di conversione, ed accogliere il dono dell'indulgenza. Ogni chiesa giubilare ha una particolare connotazione ed offre durante l'anno momenti giubilari da poter vivere sia comunitariamente che personalmente.

 

 

 

INDULGENZA

L’indulgenza permette di scoprire quanto sia illimitata la misericordia di Dio. Non è un caso che nell’antichità il termine “misericordia” fosse interscambiabile con quello di “indulgenza”, proprio perché esso intende esprimere la pienezza del perdono di Dio che non conosce confini. Il Sacramento della Penitenza ci assicura che Dio cancella i nostri peccati. Tuttavia permangono, nella nostra umanità debole e attratta dal male, dei “residui del peccato”. Essi vengono rimossi dall’indulgenza, sempre per la grazia di Cristo, il quale, come scrisse San Paolo VI, è «la nostra “indulgenza”» (dalla Bolla di Indizione).

Per vivere la grazia dell'indulgenza si chiede:

L'indulgenza potrà essere applicata «in forma di suffragio alle anime del Purgatorio».

 

CHIESE GIUBILARI DELLA DIOCESI