Venerdì 27 e sabato 28 dicembre alcuni ragazzi del Centro Missionario Diocesano si sono ritrovati a Casa Giovani per il tradizionale ritiro invernale, sotto la guida del missionario saveriano Carlos Eduardo Reynoso Tostado.Il ritiro ha avuto per titolo “Un banchetto di speranza”: partendo dal tema dell’ultimo ottobre missionario (“Un banchetto per tutte le genti”), padre Carlos ha fatto riflettere i ragazzi sui temi della disuguaglianza e della povertà, cercando di sfatare i falsi miti e i luoghi comuni che spesso ci portiamo dietro al riguardo. La giornata di sabato si è aperta con un momento di deserto in compagnia del profeta Michea, seguito dalla celebrazione dell’Eucaristia. Nel pomeriggio il gruppo si è spostato presso il Centro Educante con i Carcerati (C.E.C.) di Saludecio (RN), gestito dalla comunità Papa Giovanni XXIII, nel quale si è potuta toccare con mano quella speranza che è tema centrale del Giubileo appena iniziato. Le testimonianze di Antonio Coscino e di alcune persone che presso la struttura stanno trascorrendo un tempo alternativo al carcere hanno reso evidente che non esistono “persone sbagliate”, ma solo “persone che hanno sbagliato”. Sì, davvero il banchetto che il Signore vuole imbandire per noi è aperto a ogni uomo e donna sulla terra, senza nessuna esclusione, e tutti noi siamo chiamati a farci annunciatori di questa speranza.
Don Marco Rulli
Direttore CMD Fano-Fossombrone-Cagli-Pergola