Nei testimoni la forza dell'ordinarietà e della forza in Dio. Campo educatori di Ac

ac2.jpgLa connessione con il Signore, la veridicità del nostro rapporto con Lui e la testimonianza ordinaria della straordinarietà dell’incontro con Gesù di alcuni testimoni che ci hanno aiutato, sono i temi e le domande che ci siamo posti in questa quarta giornata… di campo educatori-animatori.
Nella mattinata, oltre alle lodi e i servizi, ci raggiungono quattro testimoni che ci parlano della loro esperienza: Serena, animatrice giovanissimi di Bellocchi, Saula, della parrocchia della Santa Famiglia, Gilberto, ex educatore-animatore pergolese e Rodolfo, guida scout.
Utile e indiscutibilmente ricco ascoltare persone ordinarie, i loro episodi di vita di incontro con il Signore e incanalare le nostre idee e le nostre esperienze in relazioni a ciò che abbiamo ascoltato. Nessuna parola ecclatante, o idea nuova. Si sono raccontati e ci hanno raccontato cosa e quando è stato per loro l’incontro con il Signore.
Nel pomeriggio abbiamo incontrato le suore agostiniane di Urbino per vivere un momento di preghiera, di conoscenza e di adorazione eucaristica insieme: l’incontro con il Signore nella vocazione e insieme a Don Giuseppe Rombaldoni, padre agostiniano, ed ex sacerdote della nostra diocesi di Fano, Fossombrone, Cagli, Pergola. Un momento di preghiera che ha alternato una storia allegorica dell’incontro con il Signore, a canti, salmi e brevi letture del Vangelo di Giovanni; «terminato» alle 18 e 30 dopo l’adorazione eucaristica, accompagnata da un gesto simbolico dello scavare fra la polvere per trovare il vero volto di Gesù.
Momento di cena affacciati sul panorama della città d’arte che ha dato i natali a Raffaello e prima di tornare a casa bans, balli e fotografie in piazza centrale, in puro stile Azione Cattolica. Infine la compieta, seduti a terra, sotto il cielo.