Soddisfatti della vita quotidiana e meno preoccupati per la crisi economica. È il ritratto degli italiani che emerge dall’indagine multiscopo “Aspetti della vita quotidiana” presentata oggi dall’Istat. Lo studio, condotto nel mese di febbraio 2009 su un campione di 19 mila famiglie (48 mila individui), esamina… alcuni comportamenti e aspetti della vita delle famiglie italiane come la soddisfazione per le relazioni familiari e amicali, la situazione economica e i principali problemi della zona in cui vivono. A livello di relazioni familiari, il 90,1% delle persone di 14 anni e più si dichiarano soddisfatte con dato analogo per uomini e donne (picco tra i 25-34 anni). Sul versante delle relazioni amicali, la quota degli individui soddisfatti è molto elevata e tocca l’82,4%, con il 56,9% di abbastanza soddisfatti ed il 25,5% di molto soddisfatti. La soddisfazione è più elevata nelle fasce giovanili e decresce all’aumentare dell’età. Relativamente al proprio stato di salute, il 79,7% della popolazione di 14 anni e più esprime un giudizio positivo, mentre il 13,1% è poco soddisfatto e le persone per nulla soddisfatte sono pari al 4,5%.
Per quanto riguarda il tempo libero, a dichiararsi molto o abbastanza soddisfatto è il 63,9% della popolazione, con le donne meno appagate degli uomini (62,1% contro il 66% degli uomini). Nei primi mesi del 2009 la percentuale di famiglie che giudicano la propria situazione economica sostanzialmente invariata rispetto all’anno precedente è, invece, più alta di quella rilevata nel corrispondente periodo del 2008 (44,9% rispetto a 39,4%). Allo stesso modo, si registra una diminuzione della quota di famiglie che riferiscono un peggioramento della propria situazione (dal 54,5% al 50,0%). Anche rispetto al giudizio sulle risorse economiche familiari, si riscontra una riduzione della frequenza di opinioni negative: la percentuale di famiglie che affermano di disporre di risorse adeguate passa dal 48,1% del 2008 al 52,9% del 2009, mentre le famiglie che le ritengono scarse vanno dal 41,3% al 38,8%. Infine, i problemi maggiormente sentiti dalle famiglie nella zona in cui abitano sono il traffico (45,2%), la difficoltà di parcheggio (39,5%), l’inquinamento dell’aria (39,3%), il rumore (35,5%), la sporcizia nelle strade (31,2%), la difficoltà di collegamento con i mezzi pubblici (29,2%) e il rischio di criminalità (29,7%).
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