Carissimi, i tempi in cui viviamo e la tanto proclamata modernità hanno condotto a grandi risultati in favore dell’umanità come, ad esempio, le importanti conquiste in ambito scientifico e medico, la maggiore consapevolezza della dignità della persona umana, l’affermazione dei diritti dell’uomo, solo per citarne alcuni…
Se da una parte è vero tutto questo, dall’altra però non possiamo sottacere il grave rischio insito in tali dimensioni: la pretesa di sostituirsi a Dio. Sollecitato dalle grandi conquiste – tipiche di ogni tempo – l’uomo avverte la tentazione, antica e sempre nuova, di poter superare i limiti della propria creaturalità entrando, così, in una sorta di delirio di onnipotenza.
Siamo consapevoli che il frutto più immediato di quanto sopra descritto è una maggiore proliferazione di nuove Sette e nuove Religiosità a cui si aggiunge una pratica sempre più diffusa della magia anche nel territorio della nostra amata Diocesi.
Avvertiamo, così, la necessità e l’urgenza di un approfondimento di queste realtà che minano al cuore la dimensione della fede come anche la tranquillità di molte famiglie che si vedono raggirate dal miraggio di facili risultati.
Per questi motivi vi invito a partecipare al Convegno su Magia e nuove religiosità che si terrà sabato 7 maggio 2011 presso il Centro Pastorale e che vedrà la presenza di qualificati relatori che ci aiuteranno a meglio comprendere un fenomeno che, anche nel nostro territorio, è così presente per quanto sommerso.
Nella speranza di poterVi avere numerosi assicuro il mio costante ricordo nella preghiera, impartendo su tutti voi la mia pastorale Benedizione.
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