Inaugurato il “Bed, Beach and Bike dei Talenti”. Darà lavoro a otto persone.

Darà lavoro a otto persone, due stabili e sei stagionali, la nuova struttura di affittacamere inaugurata sabato 8 giugno a Fano, in località San Biagio, a due passi dal mare. “Bed, Beach and Bike dei Talenti” è il nome… di questo originale progetto promosso dalla Caritas diocesana ed ora affidato alla gestione della cooperativa sociale “I Talenti”.
Lo scopo è quello di testimoniare con le opere l’aspetto comunitario della carità, fornendo a chi usufruirà della struttura la possibilità di vivere un’esperienza di turismo sociale e consapevole.
«La Caritas, in tutto questo, ha ricoperto solo il ruolo di starter dell’iniziativa», ha precisato il diacono Angiolo Farneti, direttore della Caritas diocesana, sottolineando poi come la struttura debba essere sentita da tutti come propria, essendo stata in parte realizzata con i fondi dell’otto per mille. Presente all’inaugurazione anche Giuseppe Laganà, operatore nell’ufficio di promozione umana di Caritas italiana, che ha ripercorso in breve l’iter per l’approvazione di questo progetto, evidenziando quanto sia stata importante la scelta di tenere in conto non solo le cifre, ma l’intero contesto a cui questo progetto intende rivolgersi.
La struttura, di proprietà dell’Istituto diocesano sostentamento clero, dispone di dieci posti letto, una cucina in comune, diverse biciclette per raggiungere la “Spiaggia dei Talenti”, in cui gli ospiti avranno libero accesso, ed un pullmino, per poter organizzare escursioni nell’entroterra. La cosa caratteristica, però, rimane il fatto di poter condividere, durante il soggiorno, la propria storia con quella di altre persone. Oltre a dei “semplici” turisti, infatti, il BB&B fungerà anche da struttura di seconda accoglienza, aprendo le porte ai familiari dei detenuti del carcere di Fossombrone, oltre che a persone in situazione di difficoltà.
Partner del progetto saranno l’associazione “Genitori Figli portatori di Handicap” e l’associazione di volontariato “Banca del Gratuito”.

Matteo Itri