I vescovi delle Marche partecipano al dolore, alle sofferenze delle popolazioni colpite dal sisma che ha interessato la nostra regione in modo particolare la diocesi di Ascoli Piceno e la vicina regione del Lazio. Il terremoto, come sappiamo, ha provocato morti, dolori, e grandi rovine. In questa circostanza così dolorosa vogliamo invitare tutte le nostre comunità diocesane alla preghiera di suffragio per i defunti e di consolazione spirituale per tutti. Invitiamo alla vicinanza che offre conforto e ridona speranza, e solidarietà che si fa strumento di speranza per il futuro. Le nostre chiese si uniranno alla giornata di raccolta del 18 settembre . Tuttavia chi fin d’ora vuol dare il proprio contributo si può rivolgere alla caritas della propria diocesi. Impegni futuri di condivisa solidarietà saranno programmati. Ci sentiamo di ringraziare le varie istituzioni che si sono prodigate per i soccorsi e il grande numero di volontari che con la loro azione collaborano nell’attività di soccorso. Ai Feriti ricoverati nei vari ospedali va la nostra vicinanza e la nostra preghiera. Dio consoli ognuno di noie ci dia nuova speranza.
La conferenza Episcopale marchigiana