Sabato 17 marzo grande festa nella parrocchia di Fenile-Carignano per il 50esimo anniversario di sacerdozio del parroco don Giuseppe Tintori che è anche Vicario Generale della Diocesi.
Un Pastore sempre attento e disponibile alle diverse realtà famigliari con tutte le loro problematiche esistenziali ed economiche, pronto ad intervenire nella massima riservatezza facendosi carico delle sofferenze altrui ed orientando sempre chiunque verso la preghiera affidandosi alla Misericordia del Padre. Ai bambini e ai giovani ha dedicato gran parte del suo tempo sia in ambito pastorale ma anche come insegnante, in loro ha riposto sempre la sua fiducia e le sue speranze per costruire “La gioia” data dalla Fede Cristiana. Educatore fermamente convinto della necessità di una buona educazione e un orientamento verso una vita sana ed equilibrata hanno fatto sì che Don Giuseppe sostenesse di buon grado il principio di una Comunità quale “famiglia di famiglie”, attenta a vigile sulle nuove generazioni, espresso attraverso l’oratorio parrocchiale ed Azione Cattolica.
Don Giuseppe in questi ultimi anni ha lavorato con grande sensibilità in ambito ecumenico, consapevole che gli obiettivi del mondo Cristiano sono comuni nonostante le diversità, fermo nella convinzione che l’ascolto attento e rispettoso delle diverse opinioni porterà a costruire armonia e pace fra le varie Chiese sparse nel mondo, in considerazione del fatto che tutte hanno al centro la Fede in Cristo Gesù. Tutta l’omelia del Vescovo si è incentrata sulla fedeltà dell’uomo nell’assecondare la vita che guida sia i preti che le famiglie a fare delle scelte, ad affrontare cambiamenti che a volte fanno paura, percorrendo sentieri di fatica e sofferenza necessari per farsi prossimi agli altri e dare quindi senso alla vita. Un senso profondo di fragilità umana traspare in una delle ultime frasi espresse dal Vescovo “Gesù non vuole morire per fare l’eroe ma per farsi pane di vita”. I festeggiamenti sono stati caratterizzati da grandi riconoscimenti di affetto, centinaia di persone per l’occasione hanno voluto essere presenti alle celebrazioni ed alla serata conviviale, mantenendo un carattere formale e di raccoglimento. Al termine la presenza della Banda Musicale Cittadina di Montefelcino ha rotto gli schemi convenzionali per trasformarsi in un momento particolarmente gioioso e coinvolgente.
Dopo i festeggiamenti per il suo 50esimo, don Giuseppe Tintori, con diversi parrocchiani, è partito per il pellegrinaggio in Terra Santa.
A cura di Derna Maggioli
foto di Studio FotoArt
