Il Vescovo Trasarti: "I settimanali diocesani avranno futuro se hanno legame al territorio e lo esprimono con criteri etici ed evangelici". Premiato Tarquinio

“Boffo e’ stato oggetto di un attacco mediatico che ieri ha trovato la sua definitiva soluzione con un atto di giustizia nei confronti di Feltri, atto approvato all’unanimità’ da parte dell’Ordine dei giornalisti che ha riconosciuto l’esistenza di una gravissima violazione delle regole di deontologia professionale”. Lo ha detto il direttore di Avvenire Marco Tarquinio, successore di Dino Boffo alla guida del quotidiano della Cei, che oggi ha ricevuto a Fano il premio giornalistico ‘Valerio Volpini’, indetto dal settimanale diocesano Nuovo Amico e giunto alla sesta edizione. “E’ stata una pagina dolorosa che mi ha investito personalmente – ha aggiunto -, in quanto da quel momento sono stato nominato direttore reggente per sei mesi e dunque dal prossimo 24 novembre diverro’ direttore a tutti gli effetti, l’ottavo direttore di un giornale che ha alle spalle una grande tradizione e grandi personaggi a cominciare da AngeloNarducci”. Nel suo intervento Tarquinio ha definito “delitto mediatico” il tentativo di “mutilare la stampa, in particolare le piccole testate locali, in prevalenza di ispirazione cattolica, e la piccola editoria con l’aumento dei costi di spedizione e la riduzione dei contributi statali”. (ANSA).