L’appuntamento per la Gmg 2013 è fissato a Rio de Janeiro, in luglio. Se Dio vuole, sarà lì che giovani provenienti da tutto il Brasile, da tutta l’America Latina e da tutto il mondo potranno accogliere l’86enne Benedetto XVI, ascoltare le sue parole e pregare insieme a lui, in occasione della XXVIII Giornata Mondiale della Gioventù.
La candidatura extraeuropea della megalopoli brasiliana ha prevalso su quella della capitale sudcoreana Seul. Così, prima dei Mondiali di calcio 2014 e delle Olimpiadi 2016, sarà il mega-raduno giovanile cattolico ad amplificare la rilevanza assunta dal colosso brasiliano come nuovo attore geopolitico globale.
Proprio l’affollamento di grandi eventi programmati in Brasile negli prossimi anni ha comportato un cambio di passo nel ritmo triennale che le edizioni internazionali della GMG avevano assunto in epoca ratzingeriana. Dopo Colonia 2005, Sidney 2008 e Madrid 2011 (il raduno nella capitale spagnola è in programma dal 16 al 21 agosto) si torna alla cadenza biennale per evitare ingorghi logistico-organizzativi con la kermesse del calcio mondiale che fra tre anni sarà ospitata dal gigante del Cono Sur.