“L’appuntamento di Todi non è un convegno ecclesiale”, ma nemmeno “l’atto fondativo di una nuova formazione politica. Niente cose bianche, balene, pesciolini e men che meno ambizioni leaderistiche da parte di qualcuno”. Lo dice ad Avvenire, Andrea Riccardi, fondatore della Comunità di Sant’Egidio in vista del seminario convocato a Todi dal Forum delle associazioni cattoliche per lunedì 17 ottobre. “I cattolici – ha spiegato – non stanno lanciando un’opa sulla politica italiana. Questa è pura fantasia. Stanno cominciando a riflettere su quale può essere il nostro contributo alla rinascita del paese, dopo la fine di un ciclo” quello della “mai nata Seconda Repubblica”. “Credo che l’Italia oggi – ha osservato Riccardi – chieda ai cattolici, ma ovviamente non solo a loro, un contributo di responsabilità e di pensiero”. “Serve – ha aggiunto – unatransizione pensata e responsabile. Il Paese, dopo la fine dell’era del bengodi, non può sopportare altri traumi”
(Fonte. A. Tornielli)