Quarant’anni al servizio dei più deboli e dei più indifesi. Nel segno di una promozione umana degli ultimi cristianamente ispirata. Li compie Caritas-Italiana che fa dell’anniversario (1971-2011) un’occasione di approfondimento della propria missione e dei propri scopi in un convegno di tre giorni che aprirà i lavori lunedì 21 a Fiuggi dal tema «La chiesa che educa servendo carità» e che culminerà giovedì 24 novembre nell’udienza di Benedetto XVI con oltre 10 mila pellegrini che le Caritas faranno confluire da ogni diocesi.
A partecipare al convegno a Fiuggi, il 35/o delle Caritas diocesane, ci saranno oltre 600 direttori e operatori delle 220 Caritas. I temi al centro sono diversi in un programma fitto che, oltre a rievocare le tappe e i percorsi di Caritas, uno dei maggiori frutti del Concilio Vaticano II, porterà il confronto e l’attenzione sugli ambiti pastorali ma anche su quelli sociali legati alla povertà, all’immigrazione, alla solidarietà sociale.
Nello specifico, lunedì, il giorno di apertura dei lavori, la prolusione è affidata a monignor Giuseppe Merisi, vescovo di Lodi, presidente della Commissione episcopale per il servizio della carità e la salute e presidente di Caritas Italiana.
Lo stesso giorno interverrà anche mons. Francesco Cacucci, arcivescovo di Bari-Bitonto e presidente della Conferenza episcopale pugliese, con una relazione di orizzonte pastorale su «Memoria, fedeltà, profezia: 40 anni di Caritas Italiana».
Martedì, l’intervento principale sarà quello di monsignor Mariano Crociata, segretario generale della Cei che inquadrerà il cammino della Caritas dentro gli Orientamenti Pastorali per il nuovo decennio, mentre una tavola rotonda, in serata, si confronterà sul tema «Solidarietà e/o sussidiarietà: che ne sarà di noi poveri?».
Tema portante dell’ultimo giorno di lavori sarà, invece, «la Chiesa come comunità che educa» con Franco Miano, presidente dell’Azione Cattolica Italiana, don Dario Vitali, docente di Ecclesiologia presso la Gregoriana
Pierluigi Dovis, direttore della Caritas diocesana di Torino, che ne parleranno rispettivamente in tre contesti: il territorio, la parrocchia, la Caritas parrocchiale.
«Nel pomeriggio il convegno allargherà lo sguardo oltre i confini nazionali con l’intervento del presidente del Pontificio Consiglio “Cor Unum”, Robert Sarah, su “Educare alla cooperazione tra Chiese sorelle in Europa e nel mondo».