Il vescovo di Vicenza, mons. Beniamino Pizziol, “preoccupato per gli effetti dell’attuale contingenza economica soprattutto sulle fasce più deboli della popolazione,” invita ad un tavolo di confronto i rappresentanti delle maggiori istituzioni locali e associazioni di categoria economiche e sociali (principali comuni della diocesi, Camera di Commercio, Assindustria, Apindustria, Associazione Artigiani, Cna, Ascom, Confesercenti, Coldiretti, sindacati, Acli, Caritas e Ufficio diocesano per la Pastorale Sociale e del lavoro) per “tentare di consolidare le reti di solidarietà verso quelle famiglie che si trovano in situazione di maggiore fragilità a causa della perdita dell’impiego o della precarietà o riduzione dell’orario di lavoro e non riescono a far fronte ai propri impegni economici rispetto a beni e servizi di prima necessità”. L’aggravarsi della situazione di molti nuclei familiari, ampliamente documentata dai recenti dati Caritas, nell’attuale contesto di crisi economica, ha spinto il vescovo a riprendere così il confronto tra i diversi attori sociali”, iniziato dal suo predecessore mons. Nosiglia già nel 2009, per “studiare strategie efficaci e condivise di intervento, nella linea della solidarietà e della giustizia sociale”. Al termine dell’incontro, alle ore 19, il vescovo celebrerà la Messa con i rappresentanti delle associazioni economiche.