“Un pennello sa dire molto più di una penna”. Con queste parole il vescovo Mons. Trasarti ha aperto, lunedì 24 settembre, il secondo incontro per la formazione dei catechisti al Centro… Pastorale. Una serata dedicata all’immagine in tutte le sue forme, dalle opere d’arte, alle icone fino ad arrivare al mondo del web. “Se voglio esprimere il dolore di una madre – ha proseguito il Vescovo – faccio fatica a mettere questo sentimento per iscritto, ma se prendo, ad esempio, una Madonna del Ceccarini che contempla la corona di spine tutto diventa più immediato. L’arte è, dunque, evangelizzazione, uno strumento nato non come arredo, ma come catechesi”. Dopo l’introduzione di Mons. Trasarti, i catechisti presenti sono stati chiamati a dividersi in quattro gruppi di lavoro, ognuno dei quali guidato da un esperto del settore.
Il primo gruppo, guidato dal professor Paolo Clini, ha approfondito il concetto di immagine nelle opere d’arte. “Bellezza – ha sottolineato Clini – non è solo una bella forma, ma il suo significato originario sta in ciò che riesce a comunicare. Per rimanere in tema – ha concluso Clini – vorrei riprendere una celebre frase di Marc Chagall: la Bibbia è la fonte da cui hanno attinto, come un alfabeto colorato, gli artisti di tutti i tempi”.
Il secondo gruppo, guidato dal Marco Gasparini e Stefano Giraldi esperti di new media, ha focalizzato l’attenzione sulle immagini nel mondo di internet. “Se un tempo l’album delle fotografie – ha spiegato Gasparini – immortalava solo i momenti salienti della nostra vita, ora, con il web ed in particolare con l’avvento di facebook, l’immagine è diventata lo strumento attraverso il quale raccontiamo il quotidiano. Questo ci rende davvero felici? Credo di sì, ma occorre valutarne bene potenzialità e rischi”. Gasparini ha sottolineato inoltre l’importanza delle immagini per educare alla vita buona del Vangelo.
Il terzo gruppo, insieme a suor Paola, ha posto l’attenzione sulle icone, mezzo di preghiera, più vicino al linguaggio delle chiese orientali. “L’iconografo – ha affermato suor Paola – scrive l’icona, nella preghiera, nel digiuno e nell’ascesi”.
Il quarto gruppo, guidato dai diaconi Carlo Berloni e Lucio Diotallevi, ha approfondito il tema dell’uso delle immagini nella catechesi dei bambini, facendo particolare riferimento alle omelie.
Prossimo appuntamento: sabato 29 settembre 2012, ore 15:30-19 presso il Centro Pastorale, “Quali oratori per quale catechesi?”. Presentazione delle varie esperienze oratoriali.