Il perdono ci aiuta a vivere il nostro futuro di famiglia e di Chiesa

16-41ftconvegnopastoralefamiliareSi è svolto ad Assisi dall’11 al 13 novembre il convegno nazionale dei sacerdoti e coppie di sposi responsabili degli uffici diocesani di pastorale familiare e dell’associazionismo sul territorio dal titolo “Vi occuperete di pastorale familiare 4” interamente dedicato all’esortazione apostolica “Amoris Laetitia”. Nel programma della 3 giorni relazioni, testimonianze e laboratori di condivisione.
Difficile riportare in un articolo la ricchezza dell’esperienza vissuta in questo intenso e ricco momento ecclesiale, ma proviamo a condividere alcune sollecitazioni ed intuizioni.
Le giornate particolarmente intense prevedevano la preghiera con lectio guidata da famiglie che seguono nelle loro diocesi cammini per “famiglie ferite”. Queste riflessioni hanno sottolineato l’importanza del perdono nella famiglia e nelle comunità che, a loro volta, devono essere in grado di accogliere le famiglie ferite anche offrendo percorsi di accompagnamento e di vicinanza. Le testimonianze hanno evidenziato che il perdono non è per modificare il passato, ma per aiutarci a vivere il nostro futuro di famiglia e di Chiesa.
La relazione di monsignor Matteo Zuppi, arcivescovo di Bologna e Presidente della Conferenza Episcopale dell’Emilia Romagna, ha poi ricordato come “Amoris Laetitia” vada letta all’interno di una riflessione su “Evangelii Gaudium”, in particolare l’invito forte è quello di tornare ad essere padri e madri nella chiesa e con i fratelli che incontriamo, evitando di contrapporre verità e misericordia.
Inoltre sabato sera abbiamo vissuto la “Festa in famiglia” attraverso uno spettacolo teatrale a cura dei detenuti dell’Istituto custodia attenuata per il trattamento della tossicodipendenza, della Casa di Reclusione di Eboli (Sa), un momento particolarmente divertente ed emozionante che ci ha fatto toccare le potenzialità della misericordia, la serata si è conclusa con un’emozionante standing ovation.
Tra gli altri temi affrontati anche quello della nullità matrimoniale e l’esperienza delle famiglie che hanno al loro interno persone con orientamento omosessuale.
Il convegno nazionale inoltre ha offerto l’opportunità di un incontro e di un confronto dei responsabili regionali, in questo momento così particolare per le Marche, è stata l’occasione per far sentire la nostra vicinanza alle famiglie che vivono momenti difficili legati alle conseguenze del terremoto nelle loro comunità.
Vorremo concludere con una frase che ci è rimasta nel cuore: il perdono ricevuto porta al “per-dono”, chi è perdonato cioè è invitato da Gesù attraverso la comunità a farsi dono per i fratelli entrando in una relazione di grazia.

L’invito forte quindi è quello di leggere e vivere le indicazioni dell’Amoris Laetitia ed è per questo che l’ufficio di pastorale famigliare offre delle schede di approfondimento che potrete trovare nel sito della diocesi.                                                               

                                                                                              Carlo e Nicoletta
Direttori Pastorale Famigliare Diocesana