Sabato 14 ottobre, alle ore 17 nella concattedrale di Pergola, Marco Rulli sarà ordinato presbitero. A pochi giorni dalla sua ordinazione, gli abbiamo chiesto una riflessione. Ne riportiamo uno stralcio (il testo integrale potrete leggero su Il Nuovo Amico di questa settimana).
“[…] Seminario è stato, per me, uno straordinario ampliamento di orizzonti, nell’incontro con la bellezza della teologia, nell’esperienza una vita comunitaria veramente impregnata di preghiera e condivisione fraterna, nella possibilità di conoscere persone e realtà nuove nell’ambito della Diocesi e delle parrocchie. […] Questi anni hanno scolpito in me la convinzione che tutto parte dall’amore di Dio, amore ricevuto da sempre, che si trasforma in amore da donare. Ho iniziato, pian piano, a capire cosa significa guardare me stesso e la mia storia con gli occhi di Dio, per poter donare anche agli altri lo stesso sguardo. Ho imparato a gustare la gratuità con cui tutto questo mi veniva incontro, per ricordarmi di ragionare in termini di gratuità e non di efficienza. Ho cominciato a intuire, e compreso sempre più chiaramente, che il cammino della santità è un cammino da fare insieme, e ciò significa che bisogna saper lasciare spazio: spazio all’azione di Dio e spazio ai fratelli perché anch’essi possano scrivere un pezzo della mia storia. […]”