Nel 1263 il Capitolo generale dei Frati Minori di san Francesco aveva introdotto la festa dell’Immacolata Concezione nell’Ordine, contribuendo alla sua diffusione in tutto il mondo. A Fano era celebrata con particolare solennità dai francescani nella chiesa di S. Maria Nuova in S. Lazzaro, a circa un chilometro fuori le mura, e vi doveva ovviamente accorrere il popolo della città e del contado, se il 21 gennaio 1509… “il Consiglio Grande della Magnifica Città di Fano”, con decisione unanime “del Magnifico Signor Podestà, dei Magnifici Signori Priori” e degli 84 Consiglieri presenti, dette alla celebrazione un carattere di festa cittadina con l’interessante motivazione: «Acciò che Dio ce abbia a preservare da grave infortunio». Con quel gesto pubblico l’intera città si affidava alla Vergine Immacolata. L’atto deliberativo precisava: «Ne la Chiesa de S.ta Maria Nova se habbia a celebrare la Conceptione de la Madonna cum una Messa cantando o vero una lumera [illuminando la chiesa] et cum una processione solenne de tutto el populo sino a ditta Chiesa comportandolo el tempo, quando vero per la cità conveniente parerà a monsignore el Vescovo». Venivano così coinvolti il vescovo diocesano, i pubblici magistrati e tutti i cittadini.
La festa solenne continuò nella S. Maria Nuova trasferita dentro le mura e risulta che fu celebrata anche in circostanze sociali difficili. Durante la “novena” che precedeva la festa si aveva la predica da parte di dotti teologi e il canto del “Tota pulchra”. Storici locali affermano che dalla città e dalla campagna accorrevano tante persone da non lasciare spazio libero nella pur grande chiesa e dietro l’altare e nel coro dove si assiepavano gli uomini della campagna che arrivavano all’ultimo minuto dopo aver accudito al bestiame nelle stalle. Alcune persone, aggiungono, cercavano di accaparrare un posto molte ore prima della sacra funzione.
Quella del 2008 dunque, computando la prima nel 1509, sarà la 500a festa cittadina preceduta dalla novena che, per la ricorrenza straordinaria, vedrà come predicatore il vescovo diocesano Mons. Armando Trasarti e sarà animata dalle parrocchie della città.
Il giorno 8 dicembre sempre il Vescovo presiederà la celebrazione eucaristica delle ore 11 a cui interverranno gli Amministratori pubblici e sarà allietata dal Coro Polifonico Malatestiano sorto nella chiesa di S. Maria Nuova 40 anni or sono. Nella celebrazione eucaristica delle ore 19, presieduta dal P. Vincenzo Brocanelli Ministro Provinciale dei Frati Minori delle Marche e allietata dal gruppo dei Pueri Cantores, si rinnoverà la consacrazione delle famiglie all’Immacolata.
Che la Vergine continui a proteggere la città di Fano, “preservando da gravi infortuni” fisici e morali soprattutto i bambini e i giovani. (a cura di P. Silvano Bracci, Ofm)