Centro Astalli (Gesuiti): "Dietro il pretesto dell'immigrazione clandestina si colpiscono gli immigrati regolari"

immigrati.jpg“No al ddl della vergogna” sull’immigrazione: è la protesta del Centro Astalli, organismo dei gesuiti, che insieme a molte associazioni e organizzazioni sindacali, promuove un presidio a Roma per giovedì 18 dicembre (Largo Chigi-Colonna dalle 10 alle 14), nella giornata dedicata dall’Onu ai diritti dei lavoratori migranti e delle loro famiglie. L’iniziativa intende contestare i provvedimenti… del governo in materia di immigrazione – il cosiddetto “pacchetto sicurezza” (ddl 733) – e chiedere al Parlamento di riformarne le norme. “Dietro il pretesto dell’immigrazione clandestina – afferma il Centro Astalli – alcuni provvedimenti colpiscono tutti gli immigrati e soprattutto i lavoratori e cittadini ‘regolari’ che vivono nel nostro Paese. Sono decisioni politiche di straordinaria gravità, che stravolgono le norme sull’immigrazione e contraddicono la stessa Costituzione italiana, che afferma la pari dignità sociale delle persone”. Una manifestazione contro il ddl Carfagna che vieta la prostituzione sulle strade, è promossa invece dal Coordinamento nazionale comunità di accoglienza (Cnca) e numerose altre realtà il 13 dicembre a Roma, in piazza Farnese dalle 15 alle 20. Una conferenza stampa si svolgerà in via Scalo San Lorenzo, 67, ore 11.30, per denunciare “un pericoloso clima di intolleranza” che colpisce “persone socialmente deboli, della cui sicurezza non ci si preoccupa”.