“Siamo rientrati la sera di Pasqua e ripartiamo lunedì 13. La settimana scorsa siamo stati presso la DICOMAC centro di comando e ci siamo occupati delle telecomunicazioni, mentre questa settimana ripartono 14 volontari… 11 di questi “freschi”, dentinazione Castelvecchi Calvise dove dovemo cucinare per 230 persone più i volontari. Giovedi Bertolaso aveva promesso di cenare con noi e ha mantenuto la promessa, venerdi sera ce lo siamo ritrovati a tavola, è di un’umanita indescrivibile, non siamo stati in grado di fargli domande, è stato con noi 20 minuti come se fosse un nostro socio”. Saverio Olivi
Dal Messaggio del Vescovo Trasarti per la Pasqua
«Il Vescovo di Fano, Mons. Armando Trasarti si sente particolarmente vicino a tutte le famiglie di Fano e della Diocesi nella sua vastità territoriale in modo particolare a quelle famiglie che sentono più da vicino il problema della cassa integrazione, della mancanza di lavoro e della crisi economica in genere. A loro, in modo particolare, il Vescovo si stringe con l’affetto, la preghiera e la carità concreta, con l’attivazione, già avviato a suo tempo, del “Fondo di Solidarietà” a sostegno delle famiglie della Diocesi. A tal proposito in vista delle prossime celebrazioni delle Cresime nelle Parrocchie, le offerte che solitamente si ricevono in tale occasioni e che si donano al Vescovo (perché possa disporre come meglio crede a favore delle urgenze), egli stesso le destinerà interamente a tale fondo. Tale iniziativa a livello diocesano si pone in comunione con il Consiglio permanente della Cei che ha stabilito una Colletta nazionale nella domenica 31 maggio per permettere alle famiglie in difficoltà, con almeno 3 figli o segnate da situazioni di malattia o disabilità, di ottenere dal sistema bancario un prestito mensile per dodici o ventiquattro mesi, da restituire a condizioni di favore quando avranno ritrovato il lavoro, così da poter fare fronte alle spese per la casa e alle necessità più impellenti.
La solidarietà che il Vescovo ha riscontrato e riscontra in questi primi due anni di ministero è molto forte: Fano, come tutte le cittadine e i paesi della Diocesi, è solidale, generosa, viva nel volontariato. Lo testimonia, non da ultimo, il flusso di volontari che sono partiti alla volta della regione Abruzzo, colpita come sappiamo dal terremoto. Giovani e adulti che, a diverso livello, si stanno adoperano anche a nome della Chiesa di Fano-Fossombrone-Cagli-Pergola sia in campo medico, nella Protezione civile, come animatori sociali e di assistenza psicologica. Così facendo si aiuta, in chi è rimasto a casa, a coltivare la cultura della mano tesa sempre e comunque, al di là del credo religioso, perché al centro vi è la persona e il bene comune della collettività.
SCHEDA
Il C.B. Club E. Mattei di Fano ONLUS è stato fondato nel 1986 da un gruppo di appassionati con il proposito di mettere a disposizione della collettività la loro grande passione per le radiocomunicazioni. È iscritto alla F.I.R. C.B. (Federazione Italiana Ricetrasmissioni Citizen’s Band) dal 1987, al Registro Regionale del Volontariato dal 1997 (che lo classifica come associazione ONLUS) e al Dipartimento di Protezione Civile dal 2005.
Nel corso degli anni il Club, attraverso l’espletamento di molteplici impieghi, ha rafforzato lo spirito di solidarietà che da sempre lo anima, un valore che, oltre a contraddistinguere l’opera nel panorama delle Associazioni del volontariato, ha consentito la conquista di uno spazio di prestigio nel tessuto sociale dovuto alla particolare attenzione nella realizzazione di iniziative a favore delle fasce più deboli della cittadinanza.
Oltre ai numerosi riconoscimenti ricevuti nel tempo, il Club ha rivestito un’ importante se non fondamentale ruolo nell’espletamento dei servizi svolti a tutela dell’incolumità pubblica nei frangenti, purtroppo sempre più ricorrenti, di calamità naturali e nelle svariate circostanze che pongono a rischio la serena esistenza dei cittadini.