In 700 ragazzi, giovanissimi, educatori di AC dal Papa sabato 30. Prima diocesi delle Marche

C’è grande attesa tra tutti i ragazzi e i giovani dell’Azione Cattolica per l’incontro nazionale con il Papa che li vedrà protagonisti Sabato 30 Ottobre a Roma. La proposta di questo incontro è stata accolta con grande calore ed entusiasmo dalla nostra diocesi, una partecipazione straordinaria che ha sorpreso positivamente tutto lo staff di persone che si stanno impegnando nell’organizzazione di questo grande evento. Tutti i ragazzi che hanno deciso di venire non si sono scoraggiati dalla sveglia prevista per la partenza e non si lasceranno sfuggire un’occasione che non capita da oltre 10 anni. Molto significativa la presenza anche di un buon numero di famiglie che hanno deciso di venire a Roma accompagnando i loro figli, in particolare i più piccoli. Il titolo della giornata è “C’è di +, diventiamo grandi insieme”; alcuni ne avranno già sentito parlare quest’estate, quando un’equipe di educatori ha visitato tutti i campi ACR e giovanissimi della diocesi per informare e spiegare ai ragazzi in che cosa consiste questa giornata. Nella mattinata il papa Benedetto XVI aiuterà i ragazzi ad essere i protagonisti della festa ed a capire che nella loro vita piena di mille attività ed impegni c’è qualcosa di più! Qualcosa che è già dentro di loro e che li conduce all’incontro con Cristo. Nel pomeriggio i ragazzi (fino a 14 anni) continueranno la giornata in Piazza di Siena dove ci saranno attività e giochi pensati ad hoc per loro; mentre i giovanissimi andranno in Piazza del Popolo dove ascolteranno anche le testimonianze di ospiti importanti e vicini ai loro interessi come il CT della nazionale Prandelli e tanti altri.

Quest’incontro con papa Benedetto XVI è il modo migliore per sentirsi parte di Chiesa unita, forte e con un’importante partecipazione di giovani/ragazzi che danno gioia e vitalità; e per cominciare il nuovo anno associativo fondamentale per il prossimo triennio. Infatti verranno rinnovate le cariche di tutti i responsabili di settore (ACR, giovani, adulti e presidenti) dalle singole parrocchie fino a livello nazionale. La responsabilità e l’essere assemblea democratica, in cui tutti gli associati scelgono i loro rappresentanti è quindi uno degli aspetti caratterizzanti di quest’annata di AC.