Un’opportunità per condividere fede e tradizioni ed essere sempre più comunità. Sabato 3 maggio la comunità di Fossombrone ha celebrato la festa del patrono, Sant’Aldebrando. Nell’omelia della Santa Messa, celebrata nella concattedrale, il vescovo Armando ha sottolineato l’essere chiamati, come credenti, a vivere in modo tale che l’affermazione “persone nuove in Cristo Gesù” diventi sempre più una constatazione. “Chi sceglie di legare seriamente la propria esistenza a Cristo Gesù – ha messo il evidenza il Vescovo – è una persona nuova, della novità che solo il Vangelo può dare “Persone nuove in Cristo” è una affermazione, ma non so quanto essa possa essere anche una constatazione. Mi chiedo con voi: quanti, incontrando un uomo, una donna o una comunità che dicono di aver legato seriamente la loro vita a Cristo – mi chiedo quanti possano dire: “che bella la vita, le parole e le relazioni che vivono queste persone! Riescono a trasmettere amore per una vita bella, desiderio di parole sincere, passione per le relazioni vere, voglia di contagiare il Vangelo della gioia!”. Oggi più che mai, come credenti, veniamo chiamati a vivere in modo tale che l’affermazione “persone nuove in Cristo Gesù” diventi sempre più una constatazione; veniamo chiamati cioè a dare sempre di più carattere pubblico e testimoniale alla nostra esperienza di fede, spesso – troppo spesso – confinata nella Chiesa o nei nostri circuiti piuttosto limitati e, qualche volta, tristemente asfittici e autoreferenziali”. Il Vescovo ha concluso rivolgendo un pensiero al patrono, esempio di amore per la sua gente, appassionato evangelizzatore. “Sant’Aldebrando, consolaci nelle nostre fatiche, scuotici nelle nostre paure, donaci il coraggio, la forza e la speranza nell’ impegno quotidiano di trasmettere la Buona Notizia di Gesù al nostro tempo, in questo amato territorio di Fossombrone”.
Omelia integrale del vescovo Armando – Festa di Sant’Aldebrando
