I progetti di Avvento della Caritas diocesana per il 2015

AVVENTO2015Anche quest’anno, la Caritas diocesana propone a tutte le parrocchie un itinerario di preparazione al Natale per vivere questo tempo di Avvento approfondendone il senso e imparando a sperimentare la carità con gesti di condivisione e fraternità che aiutino a testimoniare concretamente la misericordia di Dio verso gli ultimi della nostra società. Il tema scelto richiama direttamente l’Anno della Misericordia voluto da Papa Francesco: “Misericordia e Verità si incontreranno”. Il termine MISERICORDIA deriva dall’ebraico “rahamin” e indica le viscere materne. Questo aspetto fa pensare al momento dell’Annunciazione, quando si incontrano il corpo accogliente di Maria con la Verità di Dio, e si rende così possibile una nuova creazione: Misericordia e verità si incontreranno. «La misericordia di Dio non è un’idea astratta – afferma il Papa – ma una realtà concreta con cui Egli rivela il suo amore come quello di un padre e di una madre che si commuovono fino dal profondo delle viscere per il proprio figlio. È veramente il caso di dire che è un amore “viscerale”. Proviene dall’intimo come un sentimento profondo, naturale, fatto di tenerezza e di compassione, di indulgenza e di perdono». Le offerte che verranno raccolte saranno destinate a supportare due progetti:

Progetto “VOGLIO ANDARE A SCUOLA”. In questi ultimi anni Caritas ha riscontrato crescenti richieste da parte delle famiglie di sostegno per l’acquisto di libri e materiale scolastico, di abbonamenti autobus per recarsi a scuola, del servizio mensa, delle tasse scolastiche, ecc. Ritenendo che scuola e istruzione, così come sancito dalla Costituzione (artt.33 e 34),  siano un bene primario a cui tutti devono avere la possibilità di accedere, si prefigge di sostenere tutte quelle famiglie che a causa delle difficoltà economiche faticano a garantire tale diritto ai propri figli.

Progetto “RIFUGIATO A CASA MIA”. Il progetto consiste nella sperimentazione di nuove forme di accoglienza e integrazione di richiedenti asilo e rifugiati presso nuclei familiari o strutture parrocchiali, in cui sia garantito un continuo accompagnamento della persona accolta e delle parrocchie coinvolte.La Caritas si occuperà della supervisione delle accoglienze, garantendo quanto necessario all’integrazione tra i beneficiari, le famiglie e le parrocchie. Da un lato serve a creare migliori condizioni di integrazione per i rifugiati e dall’altro coinvolge e sensibilizza le comunità nell’accoglienza del prossimo.

Vi ricordiamo che le offerte raccolte potranno essere versate o direttamente all’Economato della Curia o accreditate sul c/c della Diocesi presso la sede Centrale della Carifano (IBAN: IT60E0614524310000000007274) specificando la causale “Avvento di Fraternità”, o presso la stessa Caritas Diocesana.