Lunedì 21 novembre, alle ore 17.30 presso la Sala san Michele, l’UCID (Unione Cristiana Imprenditori Dirigenti) sezione di Fano, in collaborazione con l’Ufficio Diocesano per i problemi sociali e il lavoro, l’Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Fano e la Fondazione Fano Solidale, organizza l’incontro sul tema “Finanziare il Ben-essere. La proposta di una Fondazione di Comunità al servizio del territorio”. Le Fondazioni di Comunità (FdC) sono, in Italia, un’esperienza piuttosto recente. Parliamo di un fenomeno iniziato circa 15 anni fa (quindi ancora molto giovane) ed è per questo ancora poco conosciuto. In Italia le FdC sono circa una quarantina. Le prime sono nate nel Nord Est del Paese (Lombardia e Veneto), ma negli ultimi anni ne sono nate alcune anche nel Sud. Nell’Italia centrale non sono ancora presenti. Nel nostro territorio ne ha parlato, tra i primi, il Vescovo a dicembre 2014, in quanto esse sono essenzialmente uno dei frutti recenti del movimento cattolico (come agli inizi del ‘900 esso ha promosso scuole, ospedali, casse rurali, oggi agli inizi degli anni 2000, promuove tra le altre cose FdC). Successivamente, su input di Mons. Trasarti, è stata l’Ucid (l’Unione Cristiana Imprenditori e Dirigenti) a farsi carico di avviare il progetto , incaricando – in particolare – uno dei suoi consiglieri, Giorgio Magnanelli, di seguire il progetto, e di offrirlo come contributo a tutta la comunità. Si tratta di enti non profit che promuovono la cultura del dono per realizzare il bene comune, cioè facilitano le persone e le imprese a donare per migliorare la qualità sociale, economica ed etica della vita di una comunità. In parole semplici sono “intermediari sociali e finanziari” che raccolgono risorse per finanziare progetti di associazioni ed enti riconosciuti. Quindi non gestisce niente in proprio, ma seleziona e finanzia progetti presentati da altri, controlla e vigila sulla loro realizzazione e ne rendiconta i risultati ai donatori. La Fondazione non ha certo la pretesa di risolvere tutti i problemi del territorio ma agisce per mettere in rete le tante buone volontà che, senza conoscersi e richiamandosi ad ideali diversi, operano molto spesso per l’interesse collettivo. La Fondazione quindi svolge un’azione di sensibilizzazione nei confronti della cittadinanza socialmente attiva e promuove l’informazione circa i problemi e le potenzialità del territorio. Infatti non sempre si conoscono i bisogni del contesto socio-economico in cui si vive e per questo la Fondazione: dialoga con le organizzazioni non profit e con gli enti pubblici interessati; promuove speciali ricerche; stimola gli enti non profit ad elaborare soluzioni alle problematiche emerse; divulga quelle soluzioni alla cittadinanza.
Riportiamo, di seguito, i temi e i relatori dell’incontro:
Storia e ruolo delle Fondazioni di Comunità
Felice Scalvini, presidente Assifero
Le Fondazioni di Comunità per il welfare locale
Riccardo Borini, coordinatore Ambito Territoriale Sociale 6
La proposta di una Fondazione di Comunità per il nostro territorio
Giorgio Magnanelli, coordinatore del gruppo promotore
Coordina i lavori Alberto di Martino, presidente Ucid sezione di Fano
Intervento programmato: Luciano Radici, presidente Fondazione Fano Solidale