Sabato 13 maggio, presso l’istituto Don Orione di Fano, è stata celebrata la festa di San Luigi Orione. Nel saluto di benvenuto, durante la Celebrazione Eucaristica, don Giorgio Cwiklak, direttore dell’Opera don Orione di Fano, ha ringraziato i tanti intervenuti, il vescovo Armando, le autorità civili e militari, i sacerdoti diocesani e religiosi, il coro “Magnificat” di Sant’Arcangelo di Romagna, le suore orionine con le ragazze di Casa Serena, il preside, gli insegnanti e i ragazzi delle scuole orionine di Fano, la casa di accoglienza per mamme, la casa per ferie e i rappresentati del movimento laicale orionino di Fano.
Nell’omelia il vescovo Armando, dopo un’attenta riflessione sulle Letture, ha evidenziato alcuni pensieri del Santo. “Imparare a vedere e sentire Cristo nell’uomo e quindi lavorare sempre con zelo, con ardore per la causa di Dio attraverso l’uomo concreto – ha affermato il Vescovo rileggendo un pensiero di don Orione. Convinti che l’azione apostolica e caritativa rientri nella natura stessa della vita religiosa e cristiana – ha proseguito – occorre quindi seminare Cristo, la fede e la civiltà nei solchi più umili e bisognosi dell’umanità. Un aspetto che mi pare consueto nei santi dell’ottocento e novecento – ha concluso il vescovo Armando – è in fondo una fede che umanizza, Santi che hanno lavorato sulla crescita dell’umano e non sono fuggiti nelle devozioni avulse dall’umanizzazione e in questo periodo credo sia una grande provvidenza avere questi Santi”. La festa è proseguita con un momento conviviale e con una rappresentazione teatrale a cura degli alunni delle scuole orionine di Fano. Nei giorni seguenti, nella parrocchia di San Paolo apostolo, sono stati celebrati diversi momenti di festa, incontro e preghiera fino alla Celebrazione Eucaristica conclusiva, martedì 16 maggio solennità di San Luigi Orione.
MM