Celebrata la Giornata Diocesana per la Custodia del Creato

Anche quest’anno la nostra Diocesi ha ricordato la Giornata per la Custodia del Creato con una celebrazione ecumenica che si è tenuta presso la Chiesa di San Francesco in Rovereto nel territorio di Colli al Metauro.

L’evento è stato organizzato dall’Ufficio Pastorale per i problemi sociali e il lavoro, in collaborazione con la Commissione Ecumenica e del Dialogo Interreligioso e la Commissione Diocesana Nuovi Stili di Vita. Hanno inoltre collaborato il Gruppo Scout FSE, Coldiretti Pesaro-Urbino, Copagri Pesaro-Urbino, ACLI Pesaro e Caritas Diocesana.

La Giornata è iniziata con un incontro di riflessione tenuto presso la parrocchia di Tavernelle, guidato da don Piergiorgio Sanchioni, sui tre simboli della Giornata: acqua, ulivo, zaino.

Don Piergiorgio, infatti, ha invitato i presenti a un uso consapevole delle risorse idriche, l’importanza delle quali ci è stata ben evidenziata dalla torrida estate che ci siamo lasciati alle spalle. Ancora, siamo tutti invitati ad inserirci nel nostro territorio di appartenenza e lì, come un ulivo, a fruttificare resistendo alle avversità. Allo stesso tempo, con lo zaino in spalla, dobbiamo camminare insieme e adoperarci, quale Chiesa in uscita, per la tutela dell’ambiente e dei nostri splendidi paesaggi.

Conclusa la riflessione, il sindaco Aguzzi ha salutato i partecipanti a nome dell’Amministrazione comunale di Colli al Metauro. Poi, tutti in cammino, fino alla Chiesa di San Francesco in Rovereto, salendo lungo i campi collinari di Tavernelle. Durante il breve tragitto, i ragazzi del Servizio Diocesano di Pastorale Giovanile hanno proposto alcune letture sul tema del cammino e del pellegrinaggio.

Giunti presso la chiesa, è iniziata la celebrazione ecumenica presieduta dal vicario per la Pastorale Don Marco Presciutti il quale ha ricordato che il Popolo di Dio, Chiesa in uscita, si muove pellegrino all’interno del Creato che ancora geme e soffre, in attesa di compimento.

Durante la celebrazione, hanno guidato la preghiera anche padre Victor Ciloci del Patriarcato Ecumenico di Costantinopoli e padre Costantin Cornis della Diocesi Ortodossa Rumena. La Giornata, infatti, si è svolta in comunione con la Chiesa ortodossa e, in generale, con tutti i fratelli cristiani della Regione, alla luce dell’invito ad una nuova attenzione ai temi ecologici proveniente dal Mondo Evangelico.

Al riguardo, don Marco ha commentato, durante l’omelia, il contenuto del comunicato congiunto di Papa Francesco e del Patriarca ecumenico di Costantinopoli Bartolomeo, dove tutti i credenti sono invitati ad assumere un atteggiamento rispettoso e responsabile verso il Creato, facendo inoltre appello ai potenti della Terra ad ascoltare il grido dei poveri che più soffrono per gli squilibri ecologici.

Al termine, si è tenuto un momento conviviale presso i locali del Convento, generosamente offerto dalle Suore Discepole di Gesù Eucaristico. Durante il rinfresco, i ragazzi di Caritas Diocesana hanno proiettato il film-documentario preparato in occasione dell’anniversario del terribile terremoto che ha colpito il Centro Italia, per aiutare la comunità diocesana a non dimenticare le popolazioni colpite dal terremoto e a pregare per una buona custodia del Creato.

 

a cura di Pier Federico Orciari