E’ stata celebrata, domenica 19 novembre a Cagli, la Giornata del Ringraziamento, ricorrenza che dal 1951 viene festeggiata dalla Coldiretti in tutta Italia con una manifestazione promossa dalla Conferenza Episcopale Italiana (Cei) a conclusione dell’annata agraria. Quest’anno, la Giornata ha avuto come tema “Le primizie dei frutti del suolo che tu, Signore, mi hai dato” (Dt 26,10). La terra ospitale. La Santa Messa è stata celebrata dal Vescovo Armando nella concattedrale di Cagli alla presenza di numerosi fedeli, del presidente di Coldiretti Marche, Tommaso Di Sante, e il direttore della Coldiretti di Pesaro-Urbino Paolo De Cesare, del Sindaco di Cagli Alberto Alessandri. A concelebrare anche il Consigliere Ecclesiastico di Coldiretti, don Gianluigi Carciani. “E’ una giornata – ha messo in evidenza Paolo De Cesare – alla quale, come Coldiretti, teniamo molto, è un momento importante per l’agricoltura tradizionalmente legata al mondo cattolico che ci permette di riflettere sul mondo agricolo. I nostri associati, che nella provincia di Pesaro Urbino sono quasi 5.000, sono molto legati a questo appuntamento. Quest’ultima annata – ha proseguito De Cesare – è stata molto complessa, difficile, fatta di alti e bassi, soprattutto per la siccità che l’ha contraddistinta e che ha inciso, in maniera diretta e profonda, sui raccolti portando con sé diverse problematiche di tipo agronomico. Inoltre vi è ancora un problema molto sentito, quello dei redditi delle imprese agricole che quest’anno non sono stati soddisfacenti. Nel messaggio per la Giornata del Ringraziamento – ha proseguito De Cesare – viene messo in evidenza anche il tema dell’ospitalità. Come Coldiretti di Pesaro-Urbino abbiamo tanti agriturismi associati che, senza dubbio, rivestono un’importanza particolare per il nostro territorio, basti pensare alle eccellenze enogastronomiche che si possono trovare all’interno di queste strutture, fonte principale di ospitalità per il nostro entroterra ricco di bellezze storiche, culturali e ambientali. Inoltre è importante mantenere saldi, a mio avviso, quei valori, sapori, tradizioni legate alla terra, a quei prodotti del nostro territorio che ne fanno accrescere anche la ricettività turistica. La Giornata del Ringraziamento – ha concluso De Cesare – ci aiuta a riflettere sul fatto che all’interno della produzione agricola è racchiuso un mondo di valori umani importanti che non devono essere dispersi”. Durante la Giornata, dalle ore 8 alle ore 13, è stato aperto anche il mercato di Campagna Amica con le eccellenze dei prodotti autunnali del territorio.