Il campo missionario è stato davvero intenso sia fisicamente sia spiritualmente, ma i ragazzi hanno subito saputo entrare nello spirito del campo e si sono messi in gioco, generando in poco tempo un gruppo molto unito.
Fin dal primo giorno i ragazzi non hanno esitato a buttarsi in questa che per molti era una nuova esperienza, e a lasciarsi coinvolgere dalla gioia di ciascun compagno.
I missionari saveriani, don Mauro, Pietro e Joseph, hanno saputo interessare i giovani con attività sempre diverse che allo stesso tempo hanno fatto riflettere profondamente i ragazzi. Questi si sono mostrate delle presenze fisse e disponibili nel confronto e nel dialogo con i ragazzi, mostrando una profonda umanità. Inoltre la presenza del vescovo missionario mons. Giorgio Biguzzi, che ci ha accompagnato durante tutta la settimana, è stata per tutti una significativa testimonianza di missione. I suoi racconti riguardanti il suo periodo di vita trascorso in missione in Sierra Leone, ci hanno commossi e colpiti.
Le parrocchie che i giovani partecipanti hanno toccato durante tutta la settimana, sono state molto disponibili e accoglienti. Tutte si sono adoperate con i propri mezzi a rendere piacevole il tempo trascorso insieme e anche i più giovani del luogo si sono dati da fare aiutando i ragazzi nella raccolta e partecipando alla giornata. Inoltre quattro ragazze provenienti dalla parrocchia di San Costanzo sono rimaste talmente affascinate e coinvolte che hanno deciso su due piedi di partire e raggiungere gli altri partecipanti.
Alla fine è stato un campo realizzato dagli stessi ragazzi, che con coraggio, mettendo in gioco se stessi e la loro storia, hanno saputo trasmettere a tutti coloro che incontravano in strada al loro passaggio, la gioia di stare con gli altri e con l’Altro.
Elisabetta Vitali
Alessandro Ubaldi
direttori campo missionario diocesano 2018