Un incontro molto partecipato quello di mercoledì 29 gennaio a Casa Giovani promosso dalla Diocesi di Fano Fossombrone Cagli Pergola, dall’Ufficio Diocesano per i Problemi Sociali e il Lavoro, dal Servizio Diocesano di Pastorale Giovanile, dal Servizio per la Promozione del Sostegno Economico alla Chiesa Cattolica e dall’Ufficio Diocesano per le Comunicazioni Sociali.
Temi principali il Sovvenire alla Chiesa Cattolica e la formazione socio – politica dei giovani. Presente anche il Vescovo Armando che, nell’introdurre l’argomento della serata, ha sottolineato la necessità di capire come vive la Chiesa per arginare le false notizie. Ha inoltre messo in evidenza l’importanza del Sovvenire alla Chiesa Cattolica e di comprenderne da vicino i meccanismi.
Umberto Lorenzetti, nuovo direttore diocesano per il Sovvenire, ha condotto i presenti nel cuore dell’argomento della serata che è stato poi approfondito da Stefano Maria Gasseri coordinatore nazionale della rete territoriale del Sovvenire alla Chiesa Cattolica della CEI.
Lorenzetti è partito dalle origini e dal fondamento del Sovvenire e dai vari riferimenti agli Atti degli Apostoli, al Magistero, al Nuovo Codice del Diritto Canonico del 1983 e dal Catechismo della Chiesa Cattolica. Il Sovvenire è un atto d’amore verso la propria fede e rientra nella Pastorale ordinaria della Chiesa. Non è qualcosa legato soltanto al fatto economico. I fedeli hanno una responsabilità molto importante come afferma il canone 222. Il denaro non è un fine, ma un mezzo in quanto le risorse a disposizione della Chiesa servono per annunciare il Vangelo.
Gasseri ha offerto ai presenti alcuni spunti per uscire da quei luoghi comuni riguardanti il Sovvenire fra i quali l’assistenzialismo religioso. Gasseri, in merito proprio al tema del sostegno economico, ha evidenziato alcune parole chiave: comunione, condivisione, corresponsabilità, trasparenza e ha ribadito l’importanza dell’8per1000.
Per toccare con mano la ricaduta dell’8per1000 nella nostra Diocesi, la parola è passata all’ingegnere Marco Boschini, direttore dell’Ufficio Diocesano Beni Culturali, che ha illustrato alcuni esempi in Diocesi proprio della ricaduta dei contribuiti dell’8per1000 facendo riferimento a Villa Bassa del Prelato, al nuovo oratorio di Calcinelli e alla nuova chiesa parrocchiale di Gimarra. In particolare per quest’ultima è intervenuto l’architetto Stefano Baldini che ha illustrato in maniera dettagliata il progetto e l’iter dei lavori della chiesa parrochiale.
Prima della conclusione affidata a don Steven Carboni, responsabile del Servizio Diocesano di Pastorale Giovanile, la parola a Gabriele Darpetti, direttore dell’Ufficio Diocesano per i Problemi Sociali e il Lavoro, che ha annunciato una tre giorni dedicata alla formazione socio politica dei giovani una Summer School in programma a Fano dal 15 al 17 luglio, un’interessante occasione di formazione per i giovani della nostra Diocesi e non solo.