(Foto di repertorio)
Carissimi,
ci stiamo avvicinando al tempo di Quaresima – Pasqua, un tempo liturgico che l’anno scorso coincidendo con una lunga quarantena e con una parziale riapertura dopo Pasqua ci ha mostrato tutto il valore del tempo. Purtroppo, il modo di vivere il tempo fatto di ore e minuti, di lavoro e preoccupazioni spesso non coincide nella vita degli uomini e delle donne con quello liturgia in cui viviamo la pienezza del tempo e la storia come storia di salvezza.
Il tempo è uno, e non ne esiste uno sacro e uno profano. Cristo è entrato nel tempo aprendolo all’eternità e, nonostante tutto, il tempo del pellegrinaggio terreno è l’inizio del cammino verso la terra promessa in cui Dio sarà tutto in tutti.
Quest’anno il tempo di Quaresima – Pasqua sia per tutti un’occasione per rivedere la coincidenza dei tempi della Chiesa con quelli dell’umanità; e siccome, pur vivendo sempre in una situazione critica, non siamo stati colti di sorpresa come lo scorso anno, cerchiamo di aprirci alle opportunità che questo esodo pasquale rappresenta non solo per la Chiesa ma anche per l’umanità. Il tempo di Quaresima – Pasqua diventi il momento favorevole in cui la Chiesa si lascia riconciliare con Dio con ogni uomo, con il creato.
Vi ricordiamo due appuntamenti di spiritualità
Mercoledì 17 febbraio, alle ore 10.30, nella chiesa cattedrale di Fano, Mons. Ugo Ughi presiederà la liturgia della Parola con il rito delle Ceneri. Al termine sarà consegnata ai presenti la riflessione del Vescovo Armando per la Quaresima. In allegato trovate l’indicazione della Congregazione per il Culto divino e i sacramenti in cui viene indicato il modo di celebrare l’imposizione delle ceneri.
Giovedì 18 febbraio, giornata regionale di spiritualità. L’incontro sarà on-line come indicato dalla lettera di invito dei vescovi delle Marche (in allegato l’invito dei Vescovi). Ci guiderà nella riflessione Mons. Claudio Maniago presidente della commissione CEI per la Liturgia.
Nota per le benedizioni pasquali
Certamente la visita annuale alle famiglie è un’occasione di incontro e conoscenza molto significativo tra il ministro e le singole persone o le famiglie.
Quest’anno come lo scorso anno per prudenza occorre trovare altre modalità perché non sia tolta l’efficacia pastorale a questo gesto e non diventi un puro e semplice gesto di cortesia.
– Suggeriamo di favorire la preghiera nelle chiese nel rispetto delle regole determinate dall’emergenza Covid. In questa occasione le famiglie potranno ricevere l’acqua benedetta e la lettera del vescovo al cui interno è indicato anche uno schema di preghiera.
– Una ulteriore proposta potrebbe essere anche quella relativa ai condomini presenti in alcuni territori parrocchiali: mantenendo i distanziamenti e senza creare assembramenti le famiglie e le persone che lo desiderano si riuniscono all’aperto, sotto il condomino, con la mascherina e il ministro guida la preghiera al termine della quale si potranno distribuire l’acqua benedetta e il sussidio del vescovo.
Tempo di ascolto
Vi preghiamo di valutare con prudenza, verità e in comunione, ogni tipo di iniziativa senza dimenticare che il tempo di Quaresima – Pasqua sarà un tempo di ascolto profondo come già indicato dal Consiglio Pastorale Diocesano e all’incontro di preti diaconi e religiosi.
Sarà questo ascolto che riprenderemo domenica 7 marzo durante l’assemblea diocesana a cui saranno invitate le presidenze dei Consigli Pastorali Parrocchiali appena rinnovati.
Nell’augurarvi un buon lavoro vi invitiamo ad attraversare questo tempo insieme.
don Marco e don Francesco
Invito Vescovi – Ritiro regionale