SYDNEY-Marco Santini: "La gioia di accogliere gli italiani"

È il caso di dire che il primo saluto che i 10.000 giovani italiani, che giungono in queste ore in Australia, stanno ricevendo all’aeroporto di Sydney è dal sapore e tono tutto marchigiano, anzi: fanese. Per conto della segreteria della Cei ad accogliere i giovani italiani vi è il fanese Marco Santini, della parrocchia di Metaurilia-Torrette di Fano. Al sito della diocesi di Fano si racconta con queste parole:… «Quello di essere volontario è un’esperienza che ho gia vissuto anche a Loreto nel settembre scorso in occasione dell’Agorà dei giovani con il Papa nella piana di montorso. Qui in aeroporto vivo l’accoglienza di aerei interi che arrivano dall’Italia. Tra i pellegrini che avrò l’onore e la gioia di accogliere vi saranno anche i 26 giovani fanesi accompagnati da don Mauro e che hanno risposto in gran numero alla proposta della Gmg». Assieme a Marco Santini – precisa don Giacomo Ruggeri, portavoce del Vescovo – si trova a Sydney anche Agostino Blasi, in qualità anch’egli di volontario nell’organizzazione della Cei. I volontari italiani sono suddivisi in vari compiti: chi cerca degli alloggi nella comunità italo-australiana, chi pensa alle future mostre che saranno allestite dagli italiani e chi pensa come, Marco, agli arrivi agli aeroporti. Come è successo per la Gmg di Toronto e quella di Colonia – prosegue don Ruggeri – i volontari italiani sono alloggiati presso “Casa Italia”, la strutture organizzativa pronta a risolvere ogni problema dei loro 10.000 connazionali che stanno giungendo a Sydney. razie all’operazione 160, sms dall’Australia, sono arrivati i primi commenti durante il volo: “Nel nostro aereo che è partito da Milano con un ora di ritardo a motivo del cattivo tempo – racconta Giorgia – hanno viaggiato diverso vescovi e anche il cardinale Angelo Bagnasco, presidente della CEI. Ci ha salutato uno ad uno e, con il microfono dell’aereo, ci ha dato la buonanotte in alta quota. Il fuso orario inizia a farsi sentire ma la gioia di vivere ogni istante questa esperienza supera ogni fatica. Al prossimo sms».