Nel comunicato di giovedì 2 aprile in merito alla riconsegna alla Diocesi di Fano dal Comando dei Carabinieri Tutela del Patrimonio Culturale – Nucleo Operativo di Ancona del dipinto del Martirio di S. Bartolomeo si scriveva… che, in sede di presentazione da parte dello stesso dipendente del Comando dei Carabinieri Tutela del Patrimonio Culturale – Nucleo Operativo di Ancona veniva affermato quanto segue: «Il dipinto, rinvenuto circa un anno e mezzo fa, è stato ritrovato in casa di un antiquario di Fossombrone che lo teneva esposto nel salone, ma il quadro ha “viaggiato” a lungo prima di ritornare al suo legittimo proprietario». Con tale comunicato si precisa che l’antiquario di cui si parla non si riferisce in nessun modo al Sig. Ubaldo Staurenghi, antiquario di Fossombrone noto e serio professionista e che il medesimo è totalmente estraneo alla vicenda. Il comunicato del 2 aprile, si precisa, infine, è stato redatto alla presenza del dott. Guido Ugolini, dell’Ufficio dei Beni Culturali della Diocesi, presente alla riunione e pertanto non è stato inventato nulla di quanto scritto nel precedente testo.
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