“Impariamo ad essere più sobri”. L’invito di padre Alex Zanotelli a San Cesareo

zanotellisito.jpg“Dobbiamo imparare ad essere più sobri, facendo attenzione a ciò che sprechiamo”. E’ stato questo l’invito di padre Alex Zanotelli, sabato 5 settembre al parco della Chiesa di San Cesareo, in occasione della IV Giornata Mondiale per la Salvaguardia del Creato…

Padre Alex ha sottolineato l’importanza di tutelare uno dei beni più grandi che ci sono stati donati: la natura. “La prima Bibbia che Gesù ci ha dato è stata la natura e noi abbiamo il dovere  di recuperarne la sacralità. La terra è viva e non possiamo sempre ridurre tutto a merce”. Proprio per questo, Zanotelli ha sostenuto la difesa del territorio dagli inceneritori e ha invitato tutti alla raccolta differenziata. “Dobbiamo tornare ad essere più sobri, dobbiamo fare una seria analisi del nostro stile di vita e dare la priorità alle relazioni e non sempre al denaro”. Padre Alex ha, inoltre, sottolineato come la “razza umana ricca” stia pesando talmente tanto sul pianeta da minacciare il nostro ecosistema. “Stiamo davvero distruggendo ciò che Dio ci ha donato. Dai dati della Banca Mondiale – afferma padre Alex – il 20% del mondo si “mangia” l’83% delle risorse che abbiamo a disposizione e questa è una profonda ingiustizia. Su 6 miliardi di persone, 3 miliardi vivono con meno di 2 dollari al giorno e circa 1 miliardo sono attanagliati dalla fame. Se vogliamo tutelare la nostra vita e quella dei nostri figli, dobbiamo diventare una comunità in grado di condividere”. La giornata è stata allietata dalle note del cantautore Pierangelo Comi.