Nomina. Marco Tarquinio: nuovo Direttore di Avvenire. 51 anni

tarquiniofoto.jpgFumata bianca dal Consiglio di Amministrazione della Nuova editoriale italiana, editrice del quotidiano dei vescovi ”Avvenire”. Dopo tre mesi di consultazione e riflessioni, il presidente della Cei, card. Angelo Bagnasco…, e i vertici della Chiesa italiana hanno scelto Marco Tarquinio per la direzione piena del giornale subentrato come direttore ‘ad interim’ dopo le dimissioni di Dino Boffo ai primi di settembre. Una scelta ‘nella continuita” per il giornale dei vescovi. Vice direttore Righetto, attuale responsabile delle pagine della cultura.

Nota
Il Cda di Avvenire Nuova Editoriale Italiana S.p.A.,riunitosi oggi sotto la presidenza di S.E. Mons Marcello Semeraro, ha nominato MarcoTarquinio nuovo direttore responsabile di Avvenire.

Marco Tarquinio, 51 anni, in Avvenire dal 1994, è stato caporedattore centrale della redazione romana del quotidiano, poi dal 2007 vicedirettore a Milano a fianco di Tiziano Resca, infine dal 3 settembre 2009 vicedirettore responsabile.

Affidando la direzione a Marco Tarquinio, l’editore – dopo approfondita riflessione – ha inteso valorizzare in primo luogo la grande esperienza professionale che il giornale ha maturato in questi ultimi anni, divenendo un punto di riferimento del mondo cattolico ed un autorevole interlocutore della società e della cultura del nostro Paese.

Marco Tarquinio ha confermato con intelligenza e passione la linea editoriale di Avvenire, quotidiano che offre da sempre un’originale lettura della realtà prima ancora della sua interpretazione, ispirandosi al primato della verità e noncurante di logiche omologanti che a volte piegano l’informazione del nostro Paese.

Così a distanza di più di 40 anni trova conferma l’intuizione di Paolo VI che fu l’ideatore e il tenace sostenitore di un quotidiano nazionale, sin dal principio «fatto da cattolici, ma non solo per i cattolici».

«A nome mio e di tutto il Cda di Avvenire, desidero esprimere a Marco Tarquinio i migliori auguri per il nuovo incarico. Siamo certi – dichiara il Presidente Mons. Semeraro – che con la sua esperienza professionale, la finezza delle sue analisi, lo stile diretto e incisivo contribuirà ad imprimere un nuovo slancio ad Avvenire».