Pubblicata l'esortazione pastorale del Vescovo sulla Presidenza Eucaristica

(Comunicato) “Aiutare sacerdoti e laici a vivere i sacramenti, specie l’Eucaristia, con una appropriata e chiara teologia di riferimento”, per non “cadere nella esteriorità o nel sentimentalismo”. E’ l’impegno della diocesi di Fano-Fossombrone-Cagli-Pergola, così come emerge dall’esortazione pastorale del vescovo, mons. Armando Trasarti. Nell’avviare il nuovo anno pastorale il presule ha consegnato a sacerdoti, diaconi e laici un documento per preparare la propria Chiesa locale al Congresso Eucaristico Nazionale che si terrà l’anno prossimo ad Ancona. “Il sacerdote – scrive il vescovo – non è padrone dei misteri. Il sacerdote è ministro: li serve e non se ne serve per proiettare le proprie idee teologiche o politiche e la propria immagine, al punto che i fedeli si fermerebbero a lui invece che a guardare a Cristo”. “L’eucaristia nasce per un atto di convocazione – scrive mons. Trasarti ai presbiteri – e per uno scopo di convocazione: nessuno è a titolo privato ma in rappresentanza della convocazione di tutti. Presiedere la Chiesa è il ministero per eccellenza che sintetizza tutto il sentire e l’agire apostolico nei confronti della comunità”. Il prete, aggiunge il presule, “non è una semplice persona privata. Quando presiede la liturgia il sacerdote non dimentichi che i fedeli non sono chiamati in assemblea a vedere, ma ad agire insieme, a celebrare insieme”.

TESTO SCARICABILE

Esortazione Presidenza eucaristia, Vescovo, 2010