Editoriale. Gli occhi di madre in quelli dei figli. La Madonna di Loreto nel carcere di Fossombrone

Editoriale. Sarà un momento molto intimo. Semplice e nel contempo profondo. L’immagine della Madonna di Loreto oltrepassa le sbarre del carcere di Fossombrone. In occasione della “Peregrinatio Mariae” nelle diocesi Marchigiane la Vergine Lauretana venerata nella Santa Casa nel mese di ottobre è itinerante nel territorio della Diocesi di Fano Fossombrone Cagli Pergola.

E’ una madre che viene a trovare i suoi figli. Così come farebbe qualsiasi madre verso il proprio figlio che si trova nella difficoltà. Ma non tutti i detenuti ricevono la visita tanto desiderata della famiglia; per alcuni di loro addirittura il silenzio. Ma la Madre di Dio non abbandona i suoi figli. In punta di piedi oltrepassa le sbarre dell’indifferenza e della prevenzione per farsi abbracciare da chi si è macchiato di un gesto di morte (nelle sue varie forme). Uscire dal carcere può essere possibile; essere riabilitati come uomini liberi è più difficile. Maria, con il tono di Madre, entra nella casa detta “circondariale” perché nessuno si senta fuori, estromesso, umiliato, oltre a quanto già subito nella vita. Tutti ed ognuno si sentano circondati dall’amore di una madre. Sarà un momento intimo la visita della Madonna di Loreto, in carcere, perché senza dire tante parole parleranno gli occhi degli uomini che l’attendono. Sanno bene che non opera miracoli, che non concede grazie a buon mercato, che non elargisce permessi premio. Ma è una Madre che guarda negli occhi di ciascuna persona, detenuti inclusi, per dire: vi voglio bene, siete miei figli. Tutti.

Per la società che corre e rincorre chissà chi e che cosa, l’ingresso della Madre nel carcere apra tante sbarre che all’esterno sono invisibili, ma creano divisioni, fratture. Dal cuore del carcere si alza la voce di Maria, la Madre di Dio: amate la Chiesa in ogni tempo, servitela con umiltà, fate tesoro delle cadute per rialzarvi insieme, non da soli.

Ai piedi della croce stava la Madre. Ai piedi della croce c’è la Chiesa per imparare l’attitudine ad essere sempre e comunque madre. Le madri spesso sono silenziose e parlano con gli occhi e con le gesta. La Vergine di Loreto, nel carcere di Fossombrone, parlerà con gli occhi e con i cuori di chi guarda a lei, come figlio.

G.R.