Comunicato. Il Vescovo di Fano-Fossombrone-Cagli-Pergola Mons. Armando Trasarti, unitamente ai suoi collaboratori desidera esprimere la propria solidarietà umana e spirituale a tutti i fedeli della Diocesi in questo periodo di emergenza maltempo con abbondanti nevicate in tutto il territorio ecclesiale, da Fano ad Apecchio, da Marotta a Fonte Avellana. Numerose sono le problematiche che si stanno registrando in questi giorni: 1) la salute delle persone, in modo particolare anziani, bambini, persone malate negli ospedali, nelle case e soprattutto per coloro che hanno in programma interventi urgenti a beneficio della propria salute; 2) le forti problematiche legate a strutture ed infrastrutture artigianali e imprenditoriali messe a dura prova già dalla crisi ed ora aggravate dalle proibitive condizioni climatiche. Auspichiamo in una piena, seppur graduale, ripresa dell’economia che sta segnando la vita quotidiana di tante nostre famiglie, soprattutto le giovani generazioni in cerca di occupazione.
Nel contempo il Vescovo si stringe ai suoi primi e stretti collaboratori, i sacerdoti, diaconi, religiosi e religiose quali suoi rappresentanti nel territorio diocesano. Li ringrazia per il loro farsi vicini alla popolazione, alle varie situazioni di necessità, in forte sinergia con le Istituzioni locali. La Parrocchia, specie in queste situazioni, si conferma quale presenza solidale e amica accanto alla propria gente, in nome del Vangelo e del sostenersi reciprocamente, aiutando a mantenere quel clima di speranza e coraggio, senza lasciarsi andare a paure e timori che si possono innescare a livello collettivo. “Nolite timere”, non abbiate paura è la frase di Gesù ai suoi discepoli. Ogni parrocchia – e i loro rispettivi Parroci – per quanto concerne la celebrazione delle SS. Messe nella domenica 12 febbraio, si regolino secondo le proprie possibilità e condizioni, senza mettere a rischio la propria persona (specie nelle parrocchie e cappellanie dell’entroterra e in montagna), invitando i fedeli, qualora le condizioni siano proibitive, a rimanere a casa e a seguire la S. Messa mediante la televisione, unendosi spiritualmente. La Diocesi, infine, raccoglie con forza l’invito del Prefetto di Pesaro l’Eccellenza Attilio Visconti, e degli organi di Protezione Civile, a rimanere a casa anche in occasioni religiose e celebrazioni liturgiche, per non mettere a rischio la propria incolumità fisica ed essere di intralcio ai mezzi di soccorso e pulizia delle strade che si stanno adoperando con grande professionalità, dedizione, serietà.
Ufficio Comunicazioni Sociali