Il vescovo Armando visita la cooperativa Co.Ha.La e il “Mosaico”

co ha la“Chi vive situazioni svantaggiate ( in stato di bisogno, handicap, situazioni di dipendenze, emarginazione, …) ha l’esigenza, il diritto, di avere un’opportunità lavorativa, sia per la sua realizzazione personale sia per il suo inserimento sociale”.

E’ questo lo scopo o, meglio, il sogno che cerca di realizzare la “Co.ha.la.” (Cooperativa handicap lavoro) visitata nella mattinata di martedì 27 ottobre dal vescovo Armando. I “ragazzi” hanno accolto con grande gioia ed emozione questa visita. Il presidente Pierluigi Patregnani, il vice Samuele Deias e il consigliere Edoardo Facchini hanno presentato le attività della cooperativa. «Dire “Io lavoro alla Co.ha.la.” per queste persone significa  “dignità”», ha sottolineato il vescovo, esortando i responsabili a proseguire nel loro impegno, anche se è sempre più difficile “far quadrare i conti”.

Il vescovo si è poi recato a Montebello per far visita al Centro Diurno “Il Mosaico”, della Cooperativa “La fraternità”. Il Centro è rivolto a soggetti disabili adulti, non autosufficienti e/o autonomi, per minorazioni fisiche, psichiche o sensoriali, per i quali non è stato possibile, al momento e in alcun modo, prevedere forma di inserimento al lavoro, né normale, né protetto. Anche qui il vescovo è stato accolto familiarmente dai ragazzi e dagli operatori. Eraldo Passeri, coordinatore del Centro,  ha presentato la comunità e la struttura e ha guidato la preghiera con il canto “Abbà misericordia”, molto apprezzato dai ragazzi.

Il vescovo ha cercato di trasmettere la sua profonda stima e affetto per gli operatori e per quanti usufruiscono di tale bene.

don Mirco Ambrosini