Cattedrale gremita sabato 3 giugno per l’ordinazione diaconale di Gabriele Vitali proveniente dalla comunità parrocchiale di San Pio X. Il Vescovo, nell’omelia, ha sottolineato come il diaconato sia una vocazione specifica, una vocazione familiare che richiama il servizio. “Voi diaconi – ha sottolineato il Vescovo – avete molto da dare. Pensiamo al valore del discernimento. All’interno del presbiterio voi potete essere una voce autorevole per mostrare la tensione che c’è tra il dovere e il volere, le tensioni che si vivono all’interno della vita familiare, come pure le benedizioni che si vivono all’interno della vita familiare. Il diacono è il custode del servizio nella Chiesa. Voi siete i custodi del servizio nella chiesa: il servizio alla Parola, il servizio all’Altare, il servizio ai Poveri. E la missione del diacono e il suo contributo consistono in questo: nel ricordare a tutti noi che la fede, nelle sue diverse espressioni – la liturgia comunitaria, la preghiera personale, le diverse forme di carità – e nei suoi vari stati di vita – laicale, clericale, familiare – possiede un’essenziale dimensione di servizio. Il servizio a Dio e ai fratelli. Quanta strada c’è da fare in questo senso! Voi siete i custodi del servizio nella Chiesa”.
testo integrale omelia Vescovo – diaconato Gabriele Vitali