Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato

 

“Da quest’anno la Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato, promossa dalla Santa Sede, si svolgerà nell’ultima domenica di settembre . Sappiamo bene – scrive il cardinale Gualtiero Bassetti Presidente della CEI ai Vescovi – quanto questo tema oggi sia spesso affrontato in maniera divisiva, persino nelle nostre comunità: il fenomeno migratorio rischia di essere il capro espiatorio di paure e insicurezze, di un malessere sociale che ha cause ben diverse. A maggior ragione, la Giornata riveste una valenza importante per tutti: infatti, “non si tratta solo di migranti” – scrive il Santo Padre – la loro presenza è, piuttosto, “un invito a recuperare alcune dimensioni essenziali della nostra esistenza cristiana e della nostra umanità”.

Secondo i dati forniti dal ministero degli interni dal 1 gennaio al 12 settembre 2019 sono sbarcate in Italia 5.852 migranti  (nel 2018 sono stati 20.322 e nel 2017 sono stati 100.308). 1.496 dalla Tunisia , 862  dal Pakistan, 615 dalla Costa d’Avorio, 569 dall’Algeria, 462 dall’Iraq, ecc.). 34.226 sono il totale dei richiedenti asilo entrati in Europa. I minori stranieri non accompagnati (MSNA) sbarcati nel 2019 sono stati 801,   3.536 nel 2018, 15.779 nel 2017. Per quanto concerne le morti, sono stati 683 i migranti e rifugiati, vittime nel Mediterraneo, mentre tentavano di giungere in Europa via mare.

Anche nella nostra Diocesi, domenica 29 settembre nella Tensostruttura a Sassonia, sarà celebrata la Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato in memoria delle vittime dell’immigrazione, evento promosso nell’ambito della XII Settimana Regionale Africana. Il programma prevede, alle ore 19, la preghiera interreligiosa per le vittime dell’immigrazione (in preparazione alla Giornata nazionale del 3 ottobre). Alle ore 19.45 cena condivisa e alle ore 21 concerto “A me navigante” con Anissa Gouizi, Gianni Di Clemente, Domenico Candellori. Un viaggio che parla di amore, di ingiustizie, di terra e anche di speranze. In caso di forte maltempo l’iniziativa si terrà presso il Centro Pastorale Diocesano.

L’ufficio Migrantes, a nome di tutta la Diocesi di Fano Fossombrone Cagli Pergola, vuol celebrare questa giornata affinchè le nostre comunità siano sempre più sensibili, pronte e vive nel rispondere all’accoglienza dei richiedenti asilo che sono già sul nostro territorio e di quanti vogliono entrare a far parte del nostro cammino.