Celebrata, al Parco Unicef di Colli al Metauro, la Giornata Diocesana per il Creato

“Il credente, amministratore responsabile del Creato”

“Alla cura della creazione ognuno può partecipare con la propria cultura ed esperienza, con le proprie iniziative e capacità. Nessuno deve ritenersi escluso”. Queste le parole del Vescovo Armando martedì 1 settembre nella celebrazione della Giornata Diocesana per il Creato che si è tenuta al parco Unicef di Colli al Metauro nel rispetto delle norme di sicurezza vigenti, iniziativa organizzata dall’Ufficio Diocesano per i Problemi Sociali e il Lavoro, dalla parrocchia Santa Croce di Calcinelli, dall’UNEDI (Commissione Ecumenica e del Dialogo Interreligioso) in collaborazione con Scout d’Europa FSE, Acli Provinciale, Progetto Policoro, UCID (Unione Cristiana Imprenditori Dirigenti) e con il patrocinio del Comune di Colli al Metauro.

I brani dell’enciclica “Laudato Sì” di Papa Francesco hanno accompagnato i presenti nella passeggiata in mezzo alla natura, passeggiata che si è conclusa con un momento conviviale al punto di ristoro “Gaucho” all’interno del parco.

Il Vescovo, nella celebrazione ecumenica alla quale hanno preso parte padre Constantin Cornis e padre Victor Ciloci della Chiesa Ortodossa e don Vincenzo Solazzi direttore dell’Ufficio Diocesano per l’Ecumenismo e il Dialogo Interreligioso, si è soffermato sulla tutela dell’ambiente quale bene collettivo e su nuovi stili di vita. Ha posto l’accento sul prendere sul serio la necessità di una vigilanza e di condizioni di vita sostenibile in tutta la terra. “La sfida urgente di proteggere la nostra casa comune  – ha sottolineato il Vescovo citando le parole dell’enciclica – comprende la preoccupazione di unire tutta la famiglia umana nella ricerca di uno sviluppo sostenibile e integrale. Occorre – ha proseguito  – dare vita a tante iniziative per la salvaguardia del creato fra le quali comunicare la bellezza del creato, denunciare le contraddizioni al disegno di Dio nella creazione, dare una svolta agli atteggiamenti e alle abitudini non conformi all’ecosistema, scegliere di costruire una casa comune frutto di un cuore riconciliato, mettere in rete le scelte locali ovvero far conoscere le buone pratiche di proposte ecosostenibili, promuovere progetti nel territorio e scelte radicali per la salvaguardia dell’ambiente, elaborare una strategia educativa integrale che abbia anche dei risvolti politici e sociali, operare in sinergia con quanti, nella società civile, si impegnano nello stesso spirito. Il credente – ha concluso il Vescovo – non può limitarsi a guardare dalla finestra  ma partecipare come amministratore responsabile del creato”.

 

Giornata del creato 2020

Martedì 1 settembre al parco Unicef di Colli al Metauro è stata celebrata la giornata diocesana per il creato.

Pubblicato da Fanodiocesi Notizie e Webtv su Venerdì 4 settembre 2020