Formazione per educatori

Conclusa la due giorni innovativa dell’ACR

Il 10 e 11 aprile l’ACR diocesana ha proposto una due giorni ‘innovativa’di formazione rivolta agli educatori delle varie parrocchie. Nell’impossibilità di vedersi fisicamente tutti insieme, ma con l’esigenza di continuare e riattivare il lavoro insieme, di formazione e scambio, l’équipe ACR ha messo a punto un incontro on line in contemporanea dalle parrocchie con gli educatori in presenza, chiamati a lavorare insieme. Ciò ha permesso un confronto attivo tra gli educatori della propria parrocchia, con lo stimolo comune sui contenuti per via telematica e un confronto con le altre realtà parrocchiali della diocesi. A partire da un webinar realizzato con Pierpaolo Triani, professore di pedagogia presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore, sul ruolo dell’educatore e il bisogno di prossimità dei ragazzi e le forme concrete in cui può esprimersi in questo tempo, si è poi sollecitato un confronto. Le risposte alle domande che gli sono state poste sono state non solo fonte di grande stimolo ed approfondimento, ma hanno anche fornito nuovi spunti per il futuro.
La domenica mattina, grazie alle stanze virtuali, è stata l’occasione di un confronto attivo tra parrocchie con realtà differenti, intente a scambiarsi idee e suggerimenti, ciascuna pronta ad accogliere dall’altra; la sfida sul quiz improntato sullo stesso webinar, ha centrato l’obiettivo di concludere in leggerezza e divertimento. Lo stile che ha accompagnato gli educatori è stato quello dei barellieri del brano del paralitico, proposto all’inizio da don Gabriele Micci, che non si sono fermati all’impossibilità di entrare nella casa dove si trovava Gesù, ma hanno pensato a soluzioni alternative, passando per il tetto. Sicuramente è emersa voglia ed entusiasmo per continuare e riprendere un cammino che coinvolga i più piccoli, bisognosi, come tutti di prossimità, presenza e fiducia, con modalità nuove.

a cura di Marco Bavosi