In occasione della Festa dell’Esaltazione della Croce, il Vescovo Andrea ha celebrato la Santa Messa nella cappella dell’ospedale Santa Croce di Fano. Nell’omelia si è soffermato sul concetto di esaltazione. “A volte – ha messo in evidenza Mons. Andreozzi – corriamo il rischio di vivere come degli esaltati. L’esperienza umana della malattia ci fa sperimentare il sollievo che viene da un Altro e dall’alto. L’esaltazione, in questo caso, è un rimando alla Pasqua, al passaggio dalla morte alla resurrezione. Nella Prima Lettura – ha proseguito il Vescovo – lo stesso simbolo del serpente appare allo stesso tempo come veleno e come antidoto. Così è della stessa croce che da strumento di supplizio diventa albero di vita e risposta di amore da parte di Dio. All’alba di questo nuovo giorno, le prime luci del mattino ci facciano sperimentare il passaggio da morte a vita e ci diano la forza per affrontare la nostra missione quotidiana”.