Nella chiesa di San Giovanni Bosco, sabato 25 novembre, abbiamo celebrato la Santa Messa con la Comunità Ucraina di Fano per ricordare la presenza della stessa nella nostra città da 5 anni. La concelebrazione eucaristica è stata presieduta dal Vicario di Bologna dell’Esarcato Ucraino d’Italia don Mykhailo Boiko, dai sacerdoti ucraini don Volodymir, don Paolo e da don Alessandro Messina, direttore dell’Ufficio pastorale Migrantes della Diocesi di Fano, Fossombrone, Cagli, Pergola. Ci siamo uniti in preghiera anche per ricordare le vittime dell’Holodomor in Ucraina negli anni 1932-1933. Durante questo periodo, circa 7 milioni di ucraini persero la vita a causa di un genocidio per fame messo in atto dal regime sovietico che, per punizione, requisì tutte le risorse agricole. Il rito religioso è stata l’occasione per salutare don Volodymir che lascia la guida della comunità ucraina di Fano passando il testimone a don Paolo. Don Volodymir ha ricordato questi ultimi cinque anni, vissuti all’insegna di una profonda amicizia con la Chiesa e la città di Fano: sono stati numerosi i momenti di collaborazione e di solidarietà fraterna, non ultima la vicinanza nel recente conflitto. Non si tratta sicuramente di un addio definitivo e a lui vanno tutti i nostri migliori auguri per il prosieguo del suo cammino.
Don Alessandro ci ha ricordato che per la nostra comunità cristiana è una vera ricchezza poter camminare insieme ai nostri fratelli ucraini e vivere insieme, con maggior consapevolezza, da cattolici di rito romano e da cattolici di rito greco-bizantino, la religione cristiana. A seguire il Sindaco Massimo Seri ha rivolto il suo saluto e ringraziamento a don Volodymir e a tutta la comunità ucraina. Abbiamo accolto don Paolo a braccia aperte e questo abbraccio è la conferma della volontà di continuare il cammino, sostenendoci reciprocamente.
A.A.-Migrantes Fano